Il bid belga/olandese è stato presentato all’interno del Philips Stadion, l’impianto dove gioca il Psv Eindhoven, alla presenza delle massime autorità sportive e politiche dei due Paesi.

Tra i testimonial del duplice tentativo di "bid" ci sono campioni come Johan Cruyff e Ruud Gullit e "l’italiano" Enzo Scifo.

Ma a riscuotere interesse è l’appoggio sin dall’inizio dell’avventura di 5 multinazionali. Gli sponsor che supporteranno l’iniziativa sono la società di costruzioni BAM, il colosso bancario ING (che dal prossimo anno non sarà più title sponsor della Renault F1), il vettore KLM (gruppo AIR FRANCE), la società di consulenza PricewaterhouseCoopers, e la società di ricerca di personale Randstad.

Nel 2018, Belgio/Olanda per l’assegnazione della Fifa World Cup dovranno vedersela con l’Australia, l’Inghilterra, Indonesia, Giappone, Messico, il binomio Spagna/Portogallo, Russia e Stati Uniti.

Per il 2022 invece oltre al bid dei "Paesi Bassi" sono stati già formalizzati quelli di Sud Corea e Qatar.

Belgio e Olanda entrano prepotentemente in scena con un bid per la Coppa del Mondo di calcio del 2018 o del 2022. Le due federazioni si sono unite in una fondazione che avrà il compito di gestire il bid per le prossime 2 edizioni della Fifa World Cup.