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CORONAVIRUS: I CALCIATORI DEL BORUSSIA M’GLADBACH SI TAGLIANO LO STIPENDIO

(di Sejon Veshaj) – Il Borussia Mönchengladbach, storico club della Bundesliga tedesca, ha annunciato che i suoi calciatori sono pronti ad un taglio volontario dei propri stipendi, per contrastare l’attuale periodo di crisi sanitaria ed economica dovuta all’emergenza Coronavirus. Questa riduzione consentirebbe al club teutonico di affrontare le perdite derivate dai mancati incassi di biglietteria, merchandising, sponsorizzazioni e diritti di immagine, oltre che a garantire il pagamento degli stipendi dei dipendenti della società. È la prima realtà professionistica europea ad adottare misure di questa entità.

Dopo il dichiarato blocco del torneo da parte della Federazione calcistica tedesca, la DFB, fino al 3 aprile, tutto il mondo della Bundesliga ha dato avvio ad iniziative volte a contrastare le gravi perdite che uno stop del genere può provocare in un torneo professionistico, dove tempi e scadenze vengono scanditi con maniacale precisione e dove i collaudati meccanismi economici rischiano ora il collasso. La Bundesliga teme perdite del valore di 750 milioni di euro qualora non si dovesse portare a termine la stagione agonistica.

Lunedì scorso, durante l’incontro tenuto dalla Deutsche Füssball Liga (DFL) con i club associati, il CEO Christian Seifert è intervenuto dichiarando che “56.000 posti di lavoro dipendono dalla Bundesliga, più altri 10.000 direttamente collegati. La situazione è molto delicata. Senza entrate i club sono in grave pericolo”.

Parole che non sono passate certo inosservate. Stephan Schippers, Direttore Generale del Gladbach, ha prontamente risposto all’appello, dichiarando che dopo una riunione con i componenti della prima squadra, presenziata anche dal Direttore Sportivo del club Max Eberl, è emersa la piena disponibilità da parte dei calciatori a contribuire nei pagamenti di tutto lo staff e dei dipendenti del club: “La squadra si è offerta di rifiutare una parte dei propri compensi per aiutare il club e tutti i dipendenti”, ha dichiarato Eberl in un’intervista trasmessa dai media ufficiali della società.

Con questa misura, il club del Nord Reno-Westfalia prevede di risparmiare un milione di euro al mese. “L’obiettivo è che il Borussia superi questa crisi senza dover tagliare posti di lavoro. Per questo dobbiamo lavorare tutti insieme e non possiamo escludere nuove misure come altre aziende stanno già facendo, riducendo ad esempio i giorni lavorativi” ha dichiarato il DG della società Schippers.

Da sottolineare che anche i membri dell’esecutivo, tra i quali Schippers ed Eberl, si uniranno volontariamente al taglio, seguiti da tutto lo staff tecnico e dall’allenatore Marco Rose, che sta conducendo un’ottima annata alla guida dei Die Fohlen (i “puledri”), attualmente al quarto posto in classifica, a -6 dalla capolista Bayern Monaco.

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Redazione

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