Cortesi (VeniceMarathon): Numeri positivi in tutte le aree. Stiamo tornando al periodo pre-Covid!
(di Marcel André Vulpis) – Mancano poche settimane alla partenza della 36ima edizione della UYN Venicemarathon (di cui l’agenzia “Sporteconomy” è business media partner da tre anni), tra gli eventi più suggestivi del panorama del running mondiale. Sarà in programma nella città lagunare il prossimo 23 ottobre 2022. Abbiamo chiesto a Lorenzo Cortesi, managing director della kermesse, di illustrarci il progetto con un particolare focus sotto il profilo marketing.
- Cortesi, quali sono le novità più importanti di questa edizione, sotto il profilo del marketing e delle sponsorship?
Finalmente assistiamo ad vero ritorno all’epoca pre-Covid, con un netto incremento di partecipanti, sia dall’Italia che dall’estero, e un forte interesse da parte di brand internazionali che stanno tornando a credere ed investire nello sport e, in particolare, nel running. Sono stati due anni difficilissimi, il 2020 e 2021, ma non ci siamo mai arresi e oggi stiamo raccogliendo i frutti della nostra perseveranza.
- Quali sono le attività più significative per sfruttare, come organizzatori, il legame con il territorio?
La Venicemarathon è una maratona che abbraccia un intero territorio, perché parte da Stra, in provincia di Padova, attraversa tutta la Riviera del Brenta passando per i comuni di Fiesso D’Artico, Dolo e Mira, entra poi nel centro di Mestre e arriva nel cuore di Venezia. Ma soprattutto, da oltre 20 anni organizziamo le Alì Family Run, le corse di promozione sportive dedicate alle scuole, che scandiscono il percorso di avvicinamento alla Venicemarathon coinvolgendo un intero territorio per oltre un mese, con un vero e proprio tour. Le Alì Family Run sono state abbinate ad altri due eventi da noi organizzati come la Jesolo Moonlight Half Marathon e il Lido Venice BeachTrail, e nel mese di ottobre toccheranno ben cinque diversi comuni: Portogruaro, Chioggia, San Donà del Piave, Dolo e Mestre. Come spesso mi piace dire ‘il nostro è un territorio che ci supporta e non che ci sopporta’ e che noi ci sentiamo di dover coinvolgere sempre di più.
- Quanti e quali sono le aziende partner? Quali nuove realtà si sono avvicinate a voi?
Ci piace considerare i nostri partner come membri di una famiglia e sostenitori di progetti importanti, che generano valore per entrambi. Inoltre, il nostro obiettivo è sempre quello di creare rapporti solidi e duraturi nel tempo. Quest’anno, corrono al nostro fianco, una serie di prestigiosi brand internazionali come HOKA, UYN, BMW ai quali si abbinano marchi molto forti sul mercato italiano come San Benedetto, Dole, Bavaria, ProAction e Shokz aziende leader del territorio come Alì, Banca Ifis, Palmisano, Morato Pane e ChainOn.
Di grande prestigio è anche il parterre dei media partner, che includono le principali testate sportive nazionali come ‘Corriere dello Sport’ e ‘Tuttosport’, la più importante e diffusa testata locale come ‘Il Gazzettino’, la prestigiosa rivista di settore ‘Correre’, una delle più forti emittenti radiofoniche come ‘RDS’ e ovviamente, l’agenzia giornalistica leader in Italia dell’informazione economica sportiva, Sporteconomy e naturalmente RAISPORT che trasmetterà in diretta l’evento.
Quest’anno daremo, infine, vita alla 1a edizione della “Banca Ifis Corporate Cup”, una gara nella gara dedicata a tutte quelle piccole- medie-grandi aziende che scelgono lo sport come momento per consolidare il gruppo all’interno di aziende, gratificare i dipendenti e creare nuove occasioni di business-to-business. Una competizione amichevole e avvincente a livello corporate, nella quale i dipendenti si troveranno a competere sulle distanze di 42-21-10K assieme a migliaia di altri runners e dove il focus diventa conquistare il trofeo aziendale. Questa nuova iniziativa è stata subito sposata e promossa da Banca Ifis.
- Ci può fornire i dati di questa edizione 2022?
La 36esima edizione batterà ogni record di partecipazione. Abbiamo inserito una nuova gara, la UYN Venice Half Marathon, che in pochissimi mesi ha bruciato i 2.000 pettorali a disposizione, dopodichè abbiamo assistito al sold out (6.500 pettorali) della 10K e siamo in dirittura d’arrivo anche nella maratona, dove puntiamo a 6.500 iscritti. A questi 15.000, dobbiamo aggiungere i partecipanti delle 5 tappe delle Alì Family Run che, stando alle stime, quasi sicuramente raggiungeranno quota 20.000. Numeri davvero importanti, che ci danno nuovo vigore e forte slancio per continuare a crescere. Un altro dato significativo è anche il sold out dei pacchetti turistici appositamente predisposti, a dimostrazione che anche l’indotto economico che la manifestazione genererà molto probabilmente supererà i 10 milioni di euro degli anni passati e, al termine della manifestazione, commissioneremo un apposito studio.
- Ci racconta la partnership con il vostro title sponsor?
Il rapporto con UYN è nato nel 2018, quando l’azienda è entrata a far parte della Venicemarathon in veste di technical sponsor. Da lì, il rapporto si è consolidato ed evoluto fino a raggiungere la qualifica più alta, ovvero quella di title sponsor. UYN è un marchio tutto italiano di grandissima qualità, che produce capi che danno valore aggiunto alla nostra manifestazione e di conseguenza Venicemarathon rappresenta un’importante vetrina promozionale per l’azienda. UYN veste tutto il nostro staff, i volontari e a tutti i partecipanti viene regalato un capo altamente tecnico, leggero, ergonomico e ad elevata ventilazione, del valore commerciale che supera i 50 euro.
No Comment