“Suggestioni“. Beppe Marotta, AD della Juventus, con questa sola battuta, riportata da Corriere.it, commenta le voci sempre più insistenti, in arrivo dalla Spagna, su una trattativa per portare Cristiano Ronaldo in bianconero.

Dalla Spagna, il portale “DiarioGol” parla di un’offerta “monstre” per il capitano del Portogallo, arrivata, alla Gestifute di Jorge Mendes, da parte del Manchester United. La Juventus potrebbe essere solo un diversivo per alzare la posta con il Real Madrid. CR7, che, attualmente, incassa 24 milioni di euro all’anno, infatti, punta a raggiungere Leo Messi (50 milioni a stagione pagati dal Barça) per ingaggio professionale. 

 Sempre in Spagna il quotidiano Marca e la trasmissione televisiva “Jugones” (programma sportivo molto seguito de LaSexta) hanno assicurato che il Real Madrid avrebbe già accettato l’offerta di 100 milioni di euro del club italiano. Un’offerta da 30 milioni di euro, che può arrivare fino a 40 milioni annui.

A pagarla in quota parte, nella misura del 50%, ci penserebbe FCA, presente sulla maglia bianconera con il brand Jeep (per oltre 20 milioni di euro).

Da risolvere anche il “nodo” della clausola rescissoria. Il Real Madrid ha una cifra folle inserita nel contratto di C.Ronaldo: circa 1 miliardo di euro.

Nella realtà, con 180 milioni di euro, le Merengues lascerebbero andare Ronaldo alla Juve o al Manchester United. L’importo in esame sarebbe spalmato sui bilanci dei prossimi quattro anni. Ma a fermare, per il momento, i sogni di gloria dei tifosi bianconeri, è arrivato il commento di Beppe Marotta, DG Juventus che, al Corriere.it, ha dichiarato semplicemente: “Suggestioni”. Noi aggiungiamo “estive”.

il video di Jugones dove viene confermato il contratto tra Juventus e Cristiano Ronaldo. 

Sotto il profilo economico la società di corso Galileo Ferraris nel 2017 ha fatturato 411 milioni di euro facendo registrare un utile di più di 42 milioni di euro. Al momento il monte-ingaggi complessivo dei bianconeri supera i 261 milioni di euro. Questo dato, insieme al valore complessivo del contratto di CR7 (85 milioni all’anno tra ingaggio e costo della clausola rescissoria), fa capire come sia difficile sostenere economicamente questa operazione faraonica di calciomercato ai tempi del Fair play finanziario. Per portare a casa l’operazione la Juve dovrebbe fatturare, al netto del possibile impegno di FCA (con l’idea di uno sfruttamento pubblicitario internazionale dell’immagine del calciatore lusitano) più di 600 milioni di euro, come ManUtd, Real Madrid e Barcellona. Non a caso. 

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