Cresce il progetto tutto al femminile di F1 Academy
(di Marcel Andrè Vulpis) – Cresce il peso della “F1 Academy“, progetto che ha riempito velocemente il vuoto lasciato dalla “W Series“, nata, quest’ultima, per lanciare nel circuito dei motorsports le migliori driver del panorama internazionale. L’obiettivo dichiarato del Managing Director, Susie Wolf (ex pilota e test-driver di buon livello della scuderia Williams), è riportare, al più presto, una donna su una monoposto di Formula Uno. Più precisamente 30 anni dopo l’esperienza della italiana Giovanna Amati (nel 1992 sulla Brabham partecipò alle qualificazioni di 3 GP senza, però, mai qualificarsi).
Dopo il primo anno (con ben 15 atlete in pista) la F1 Academy riparte dal titolo vinto dalla spagnola Marta Garcìa (affiancata dalla collega britannica Chloe Chong e dalla filippina Bianca Bustamante, molto popolare su Instagram con oltre 1 milione di follower) alla guida del team vicentino Prema Racing. E’ infatti un campionato di corse monoposto tutto al femminile, ideato dalla Formula 1 nel 2023, con l’obiettivo di facilitare l’inserimento di giovani driver nel mondo dei motori. E’ il secondo campionato esclusivo per donne, dopo la W Series, (nata nel 2019) e segue i regolamenti della FIA Formula 4.
I motori, per tutte le atlete, sono Abarth, gli chassis sono firmati Tatuus, le gomme vengono fornite esclusivamente da Pirelli.
Il calendario della F1 Academy del 2024 coprirà 3 continenti (Europa, Asia e America) per un totale di 7 gare. La 2a stagione della serie tutta al femminile inizierà in Arabia Saudita, il prossimo 7 marzo, e terminerà ad Abu Dhabi (EAU) l’8 dicembre 2024. Oltre a queste località, Miami, Qatar e Singapore si uniscono al programma per la 1a volta. Zandvoort e Barcellona, invece, tornano per il 2° anno consecutivo.
Nonostante la presenza di Prema Racing (la sede della scuderia è a Grisignano di Zocco nel vicentino) al momento non è previsto il coinvolgimento di autodromi tricolori. Nella precedente stagione, oltre al team in esame (vincitore della prima edizione), hanno corso, nella F1 Academy, anche l’MP Accelerating Talent (OLA), la Mercantile Campos Racing (SPA), la Rodin Carlin (GB) e l’Art Grand Prix (FRA).
F1 Academy, grazie anche alla volontà di FIA (Fédération Internationale de l’Automobile) di coinvolgere direttamente i team della Formula Uno, punta a crescere ulteriormente. Nel futuro, infatti, 10 delle vetture presenti in gara (sulle 15 totali) riprenderanno le livree della scuderie F.1 e verrano affidate a pilote provenienti dalle “academy” di questi team.
Ecco nel dettaglio il calendario del 2024:
- 7-9 marzo: Jeddah, Arabia Saudita;
- 3-5 maggio: Miami, Stati Uniti;
- 21-23 giugno: Barcellona, Spagna;
- 23-25 agosto: Zandvoort, Olanda;
- 20-22 settembre: Marina Bay, Singapore;
- 29 novembre-1° dicembre: Lusail, Qatar;
- 6-8 dicembre: Yas Marina, Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti).
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