Quando la Cecoslovacchia partì per Roma dalla stazione Wilson di Praga il 21 maggio del 1934, non ci fu nessuna festa ufficiale per celebrare la partenza se non il saluto di qualche cronista presente. Tuttavia, il loro viaggio di ritorno, dopo la sconfitta ai supplementari in finale contro l’Italia per 2-1, fu leggendario.

Con le medaglie d’argento in mano, il portiere František Plánička, l’attaccante Antonín Puc, il miglior marcatore del torneo con cinque gol Oldřich Nejedly e i loro compagni di squadra tornarono il 12 giugno ricevendo un accoglienza molto calorosa. Durante il viaggio fecero diverse tappe per festeggiare insieme alla gente a Ceska Kubice, Nyrany, Plzen, Rokycany e Beroun.

La squadra di Michal Bílek sogna ora una simile impresa e partirà il 3 giugno dalla stazione Wilson fino a Wroclaw in Polonia, la loro sede di UEFA EURO 2012. Poichè la città polacca dista meno di 300 chilometri dal luogo di partenza, la compagnia nazionale ferroviaria ceca ha accettato di mettere a disposizione della nazionale un treno speciale a cinque vagoni per garantire loro un viaggio confortevole. 

Le ferrovie ceche metteranno inoltre a disposizione dei tifosi sei treni per la Polonia per ciascuna partita della nazionale, che partiranno da Praga e da Brno.

Uefa.com

La Repubblica Ceca ha scelto di viaggiare verso e da UEFA EURO 2012 con il treno, sperando di emulare il cammino trionfale della Cecoslovacchia dopo la Coppa del Mondo FIFA del 1934.