Cinque medaglie nel giorno di poche ore (di cui 2 ori, 2 argenti ed un bronzo) e anche il raggiungimento dell’oro n.200 (da parte di un atleta azzurro nella storia delle Olimpiadi). E’ questa la sintesi/fotografia della seconda giornata, a dir poco trionfale (per alcune provvisoriamente l’Italia nel medagliere è stata seconda dietro solo l’Australia con tre ori), a Rio, dove judo, scherma, tuffi e ciclismo hanno portato a casa allori pesanti.

Fabio Basile oro n.200 nel judo (cat. 66 kg) è stata la vera sorpresa della giornata superando i primi tre del ranking mondiale, nonostante fosse alla sua prima esperienza olimpica. Sempre nel judo argento di Odette Giuffrida (cat. 52 kg) superata solo dalla campionessa kosovara Kelmendi. Da Montreal ’76 il judo azzurro genera medaglie per il medagliere italiano.

Storico oro anche di Daniele Garozzo nella scherma (fioretto maschile individuale), contro il n.1 del ranking di specialità (il californiano Alex Massalias). Dopo 20 anni di attesa, dal primo posto sul podio olimpico di Alessandro Puccini ad Atlanta ’96. Nei tuffi dal trampolino 3 metri arriva l’argento della coppia italiana Tania Cagnotto-Francesca Dallapè (prima medaglia olimpica per le azzurre). Medaglia importante anche per il ciclismo (femminile) nella prova su strada, dove Elisa Longo Borghini ha centrato un bronzo inatteso, dopo una serie di cadute, come nel caso della leader provvisoria (l’olandese Van Vleuten) nella parte finale del percorso.

Una giornata storica quindi per l’#ItaliaTeam, che oggi entra ufficialmente nel terzo round del calendario gare. “Che bello lo sport italiano, ed è solo l’inizio”, ha commentato il premier Matteo Renzi. Il capo di Stato Maggiore della Difesa ha twittato le sue congratulazioni agli atleti dei “gruppi sportivi” delle Forze Armate per le prime medaglie arrivate a Rio de Janeiro in occasione della XXXI edizione dei Giochi estivi. 

La struttura di Casa Italia a Rio per i Giochi olimpici estivi 2016