Poche ore ci separano dall’inizio del derby di Milano, il così detto derby della “Madonnina”,simbolo di una città divisa tra due colori, separata dalle acque del naviglio sulle cui sponde vivono due fedi ben distinte: rossoneri e neroazzurri, Milan e Inter.
Questa volta abbiamo deciso di affrontare il discorso derby, rivivendoli attraverso le coreografie più simpatiche, beffarde e ironiche delle due curve…per una volta non scomodiamo tattiche, tecnica, ruoli e moduli, divertiamoci gustandoci qualche bella foto della curva Nord e della Sud.

Iniziamo dal 2002-2003: Milan-Inter 1-0. Il mitico Peppino Prisco se n’è andato da poco e i tifosi neroazzurri, da sempre fieri sostenitori dell’avvocato gli dedicano un’imponente coreografia pensando a quale sarebbe potuto essere il suo ultimo messaggio ai cugini milanisti: “Il mio saluto eterno a voi vermi dell’inferno”.

Il 24 Ottobre 2004 è ancora tempo di derby: 7a giornata di campionato di serie A: Milan-Inter 3-0. La curva Sud propone la rivisitazione di un famoso quadro di Edvard Munch “L’urlo” il protagonista del quadro è un interista con tanto di maglia neroazzurra con sotto una scritta enorme che recita: “Interista diventi pazzo!”
Chi di 5 Maggio ferisce, di 25 Maggio perisce Il Milan ha perso a Istanbul la più incredibile finale di Champions League che la storia ricordi, diventando la barzelletta d’Europa.

Il carnefice del Milan si chiama Dudek, il portiere ballerino che con la sua danza ha irriso i rossoneri dal dischetto. Un’occasione troppo ghiotta per la Nord, che disegna l’estremo difensore polacco in versione clown e un tabellone impietoso “3-1,3-2,3-3”. E uno striscione che sembra una cartolina: “Istanbul, 25/5/2005: Volevano vincere”. La partita si concluderà 3-2 per i neroazzurri.

Dopo arte e cartoline, si passa ai cartoni animati; la curva rossonera propone infatti il simpatico Homer Simpson svaccato sul divano dopo aver bevuto l’ennesima birra davanti alla televisione. In grande sotto alla foto di Homer la scritta che i tifosi rossoneri dedicano agli interisti: “Anche nell’anno del centenario, sempre il solito scenario”

Milan-Inter 1-0, 2008/09: per il primo derby di Mourinho va in scena una scenografia in due puntate. Si comincia con una croce rossa su sfondo bianco e un annuncio per la Scala del Calcio: “Ladies and Gentleman. Questa sera Milano è lieta di presentarvi”. Poi la croce scompare e arrivano i protagonisti, “I Campioni d’Italia”, con un Biscione che abbraccia uno scudetto gigante.

Andiamo al 14 Novembre 2010: ennesimo derby Milan – Inter 1-0, risolve Ibra su rigore e questa è la coreografia pre partita preparata della curva Sud che intende prendere in giro i tifosi neroazzurri raffigurando una strada che per i rossoneri è piena di successi e che invece per gli interisti sarà lunga una vita, senza trofei. La scritta recita:
“E’ una strada infinita che dura una vita”.

Inter-Milan 0-1, 2010/2011: conclusa la magica stagione di Mou e del Triplete e i tifosi nerazzurri ci tengono a ricordarlo ai cugini. Prima compaiono tanti striscioni con tutte le disgrazie rossonere, dalla notte di Istanbul alla retrocessione in B, ma, come recita il messaggio, “Di tutti gli incubi che hai vissuto… ti mancava quello in cui ho più goduto…”. Ed è allora che spunta un mega bandierone con il terrificante Freddy Kruger, vestito di nerazzurro, che mostra ai rivali Coppa Italia, Scudetto e Champions League, con la scritta “Uno, Due,Tre – La Tripletta vien per te”.

Il 2011 è l’anno di un famoso, tormentato e bruciante tradimento tutti sanno di chi stiamo parlando e la curva del Milan non si fa certo scappare l’occasione, riservando all’ex Leonardo, un benvenuto tutt’altro che amichevole: la coreografia raffigura l’Ultima Cena e un’immensa scritta ‘Giuda Interista‘.I tifosi rossoneri non hanno mai digerito l’approdo di Leonardo sulla panchina degli acerrimi nemici e cugini interisti.

Il 6 Maggio 2012 l’Inter fa svanire anche gli ultimi vani sogni di scudetto per i cugini rossoneri. La vittoria nel derby e la conseguente vittoria della Juve a Trieste contro il Cagliari regala lo scudetto ai bianconeri. Imponente ed impressionante la coreografia della curva Nord che questa volta sceglie di raffigurare uno degli emblemi storici della città di Milano, ovvero la Madonnina. Ovviamente sotto non poteva mancare la consueta e famosissima scritta: “Ti te dominet Milan”

Nello stesso derby i rososneri rispondono a loro modo: tanta ironia e uno sfottò simpatico Il Milan arriva alla sfida contro i nerazzurri con una flebile speranza di riaprire il campionato, ormai in mano alla Juventus, e per questo la tifoseria milanista si concentra soprattutto sullo sfottò ai cugini, distaccati di 22 punti al fischio d’inizio. “Vedervi a maggio è tornato un miraggio”, recita lo striscione che accompagna l’immagine del Diavolo che impugna un binocolo…
Dulcis in fundo…ecco le due coreografie del derby d’andata: il 7 Ottobre 2012 l’Inter sconfigge il Milan 1-0.
Questa la coreografia esposta dai tifosi milanisti: un diavolo enorme interamente vestito con la muta del Milan e con riferimenti alla famosa canzone milanese, “Oh mia bela Madunina”
Dalla curva Nord arriva invece la risposta in stile cartolina noi vi facciamo vedere solo il lato A per chi era allo stadio non farà fatica a ricordare il lato B sotto i finti “auguri” ben auguranti per l’inizio stagione dei tifosi neroazzurri verso i cugini rossoneri

E veniamo alle due coreografie della scorsa stagione: a febbraio è Inter-Milan con la curva Nord che scrive in corsivoInternazionale seguito da Tu mi fai smettere di respirare ecc.
Una vera frase d’amore per i colori neroazzurri, mentre dalla Sud, va componendosi la scritta “Casciavit” e la spiegazione dei due colori (rosso e nero) visti con gli occhi dei tifosi.
Il 4 Maggio, sempre dell’ultima stagione, quando manca soltanto una giornata alla fine del campionato, ritorna il derby della Madonnina. Puntualmente curve al lavoro per disegnare le coreografie pre match: la Sud esprime il suo punto di vista sul caso Aldrovandi, mentre la Nord ha ormai preso gusto a scrivere lettere e pensieri in libertà, ovviamente all’amata squadra neroazzurra. Le ultime non sono state grandissime coreografie, vuoi per i risultati ottenuti dalle due squadre e vuoi anche perchè, il calendario ha programmato il derby a fine campionato quando i giochi erano praticamente già fatti sia per l’Inter che per il Milan.
Che derby vedremo domenica? Anzi, a che coreografia assisteremo dalle tribune del Meazza? Vedremo, ne riparleremo al prossimo derby, nel 2015
Come avete visto tantissime goreografie hanno accompagnato in questi anni il derby di Milano: non potevamo metterle tutte…ma se secondo voi ne manca qualcuna altrettanto carina, non esitate a dircelo…Paddy vi ascolta!

Interessante articolo postato su blog.paddypower.it dove il colosso irlandese delle scommesse sportive ha voluto simpaticamente raccontare 12 anni di coreografie collegate al derby della “Madonina”, tra Milan ed Inter. Eccovi il racconto di questi anni storici di calcio ed imprese sportive.