“Il lavoro nel Comitato Etico e del Fair Play della Federcalcio ucraina è molto impegnativo, ma, allo stesso tempo, stimolante. Il Presidente della FFU Andriy Pavelko (è anche deputato per il partito “Front for Change”, nda) è molto giovane, ma ha le idee chiare su come strutturare, anche da un punto di vista normativo, la Federazione. Il Comitato è un organo collegiale internazionale (ne fanno parte, sotto la guida del n.1 Francesco Baranca, otto membri), che ha come scopo principale quello di combattere ogni genere di corruzione nel mondo del calcio. Deve avvenire nella tutela dei diritti di ogni parte, coinvolta nelle indagini, perché non può esistere alcun tipo di responsabilità in assenza di prove incontrovertibili a sostegno  della medesima. L’attività di monitoring portata avanti in questi primi tre mesi di attività, da parte del gruppo di lavoro di Baranca, è stata imponente. L’obiettivo è “normalizzare” l’intero sistema calcio ucraino tenendo lontano tutti quei soggetti, che, fino ad oggi, hanno cercato in Ucraina di truccare partite, arrivando fino alle amichevoli e ai campionati giovanili”. – ha dichiarato Cesare Di Cintio, avvocato e fondatore di DCF Legal, prima struttura legale specializzata sul mondo dello sport a 360 gradi.

In un recente servizio giornalistico del periodico britannico “FourFourTtwo“, si stima che, negli ultimi anni, almeno il 10% dei giocatori delle prime due serie calcistiche ucraine abbiano partecipato a pratiche collegate al calcioscommesse (match fixing). Due presidenti di società, nei tempi passati (prima di essere radiati dal sistema), sono stati coinvolti non solo nel business delle partite truccate, ma erano strettamente collegati alla criminalità organizzata. E’ chiaro che, in questo ambiente così difficile, il lavoro di Francesco Baranca (presidente della Ethic and Fair Play Commission – nella foto qui sotto) è proprio nella direzione della “normalizzazione” di un mercato sportivo (con incontri continui sui diversi territori con dirigenti sportivi e calciatori), che deve crescere molto sul fronte dell’etica e del fair play sportivo.

Francesco Baranca – presidente Federbet in una foto tratta dal web