Diritti televisivi

Scontro Renzi-Salvini sul “calcione” di Rossi a Marquez
Scontro politico anche sul caso del calcione dato in pista da Valentino Rossi (Yamaha) a Marc Màrquez (Honda) durante il gp di Sepang. Il Premier Matteo Renzi ha difeso il centauro italiano, Matteo Salvini (Lega Nord), ospite del Processo del Lunedì (condotto da Enrico Varriale su RaiTre) ha sottolineato negativamente la

Torna su SKY la stagione 2015/2016 della NBA
Tornano su Sky le squadre e le stelle del campionato professionistico americano di basket NBA per dare vita al torneo 2015-2016 della National Basketball Association, il cui anello è stato vinto nell’ultima stagione dai Golden State Warriors. Su Sky 4 partite a settimana in diretta e in Alta Definizione, con

Vulpis (Sporteconomy): La problematica nel caso dei diritti tv non è Infront
Ai microfoni del programma “CittàCeleste”, in onda sugli 88,100 di Elle Radio e su CittàCelesteTV (canale 669 del digitale terrestre), è intervenuto il direttore di Sporteconomy.it, Marcel Vulpis: “Dodici o tredici club sono in rosso, il sistema calcio italiano in media non sa fare impresa. Troppe perdite, costi gestionali ancora

Eurosport si conferma la casa degli sport invernali
Anche quest’anno offrirà al proprio pubblico tutte le emozioni della Coppa del Mondo di sci alpino, in scena dal 24 ottobre al 20 marzo, quando a Sankt Moritz (Svizzera) si svolgeranno le gare finali. I canali dell’emittente paneuropea proporranno infatti la diretta di tutte le gare della corsa ai globi

Sport Mediaset: Diritti tv del calcio? Altro che asta truccata…
(di Marcel Vulpis) – “Altro che asta truccata…Tutto è stato fatto in punta di diritto, anzi di diritti“. Si conclude così il servizio-inchiesta di Sport Mediaset (guidata dal direttore Alberto Brandi) sul tema dei diritti tv del calcio tricolore (relativamente al periodo 2015-18 approvato dalla Lega con 19 voti a

Brandi (Mediaset): Gara sui diritti tv del calcio? Tutto si svolse in punto di diritto
Si torna a parlare del caso di diritti tv e della presunta turbativa d’asta che avrebbe secondo la tesi della Procura della Repubblica di Milano agevolato un concorrente sull’altro (Mediaset rispetto a Sky). Mediaset attraverso il suo direttore ha rilasciato all’ANSA la seguente dichiarazione ufficiale, che, di fatto, smentisce la