Dopo oltre due mesi di tira e molla si torna finalmente a parlare di calcio giocato. Come due mesi fa c’è ancora Vinicio Fioranelli e la sua cordata che tentano la scalata all’A.s. Roma, ma nel frattempo Rosella Sensi è ancora là, seduta (con al fianco il super-manager voluto dalle banche) sulla poltrona di Trigoria (in attesa di "partire" alla volta di Riscone di Brunico).

Sinceramente era ora. Non ce la facevamo più. In due mesi questa società sarà stata venduta almeno due volte al giorno. Una cosa senza precedenti, o meglio una cosa possibile solo a Roma. Dopo due mesi la procura ha deciso di aprire un fascicolo contro ignoti per aggiotaggio. Meglio tardi che mai. Speriamo che anche la Consob stia seguendo la stessa linea dei pm sotto il profilo del monitoraggio. Perché una cosa è chiara. Qualcuno si è arricchito e tanto (noi l’avevamo previsto già due mesi fa, ma non ci voleva un "genio" della lampada). Bisogna capire solo se l’ha fatto emotivamente, sull’onda mediatica, o con un disegno specifico. Ecco perchè giustamente il fascicolo dei giudici, per il momento, non ha nomi e cognomi. Magari non li avrà mai, speriamo (questa sarebbe una bella notizia, l’unica forse di questa storia). Un’altra cosa è certa. L’informazione giornalistica ha delle responsabilità su tutto questo, se non altro "morali". In un Paese che non sa più cosa sia la moralità.

Alla fine di questa storia, tutti, nessuno escluso, dovranno farsi un bell’esame di coscienza. Noi ci mettiamo insieme al gruppone, perchè non ci piace fare i "pierini", ma prima di arrivare a noi c’è una lunga fila da sfoltire. Anche di questo siamo più che certi.