Editoriali
Supercoppa di Lega: scoppia il caso internazionale. Scontro BeIn Sports-Arabia Saudita
E’ successo, purtroppo, quello che l’agenzia Sporteconomy aveva anticipato, diverse settimane fa, quando abbiamo intervistato, in esclusiva, i vertici del colosso media qatariota BeIn Sports. Quest’ultimo garantisce una fetta importante (1/3 del valore) dei diritti tv (venduti all’estero) della Lega calcio serie A. BeIn Sports, da diverso tempo, sta contestando all’Arabia
Italia come la Louisiana anni ’50. Insulti a sfondo razzista solo perché il testimonial-Adidas è nero
(di Marcel Vulpis) – L’Italia non sarà un Paese di razzisti, come “amano” spesso dire molti nostri politici, però di maleducati (e il termine è un eufemismo) ne è piena. E il caso della stella NBA James Harden (uomo-immagine Adidas) massacrato sui social deve far riflettere anche le aziende. Il mondo
Caso Foggia: intervenga il ministro Salvini. E’ tempo di arresti e punizioni esemplari. Fuori i criminali presenti nelle curve
(di Marcel Vulpis) – Il calcio è lo “specchio” della società italiana nel suo complesso (nel bene così come nel male). Ciò che è successo nelle ultime ore a Foggia, con una bomba carta lanciata all’interno del pastificio Tamma (sponsor di maglia-proprietario dei rossoneri), oltre ad una serie di altre
Speciale Deloitte Football Money League, la “bibbia” dell’economia calcistica
Deloitte Football Money League – Real Madrid club più ricco al mondo con 750 milioni di euro di fatturato. Prima italiana la Juventus FC con 400 milioni di euro. Il Real Madrid guida la classifica Deloitte dei 20 club di calcio più profittevoli al mondo, con un fatturato pari a
Caso Supercoppa: c’è un silenzio assordante nello sport italiano
(di Marcel Vulpis) – A meno di 10 giorni dalla finale di Supercoppa (a Gedda in Arabia Saudita), il risultato sportivo (che vedremo sul rettangolo di gioco) è stato ormai azzerato dal clamore delle crescenti contestazioni: dalla discriminazione di genere allo stadio per le donne (italiane e non), per non
River-Boca si trasforma in una “cinghia mattanza”. Da match del secolo a partita della vergogna
River Plate-Boca Juniors, ritorno della finale di Copa Libertadores, non verrà disputata (era prevista stasera per le ore 21 italiane) dopo gli scontri avvenuti ieri nell’area dello stadio e soprattutto dopo l’attacco al bus della squadra di Carlos Tevez (CABJ). Ancora una volta il calcio diventa ostaggio di orde di