Effetto Cristiano Ronaldo sui conti della Juventus. Il cinque volte “Pallone d’Oro” portoghese può proiettare il club di Torino nella classifica dei club di calcio top in termini di ricavi.

Nel frattempo in Borsa il colpo del secolo, nel mondo del calcio, ha fatto schizzare in alto il titolo, passato dagli 0,66 euro per azione di fine giugno agli oltre 1,6 euro.

Il Financial Times riporta che la Juventus, al momento decima in Europa per ricavi (dati al 2016-2017) starebbe trattando con Adidas (sponsor tecnico) una rinegoziazione del contratto di sponsorizzazione, come conseguenza della maggior visibilità data al club torinese da Ronaldo. E con Jeep potrebbe essere fatta la stessa cosa in futuro.

Secondo l’FT, il valore potenziale dei deal commerciali della Juventus potrebbe piú che raddoppiare, passando dai 114 mln del 2017-2018 a 235 mln. Oltre dunque le prime stime degli analisti di 75-100 mln euro aggiuntivi.

Del resto, la visibilità globale offerta da Ronaldo è difficilmente eguagliabile e l’effetto boom c’è già stato sia in termini di esposizione social (la Juventus, ricorda l’FT, ha guadagnato 10 mln di follower nel mese della firma del contratto con la stella portoghese), sia di merchandising venduto.

Le magliette con il numero 7 sono andate letteralmente a ruba e la presenza di ospiti stranieri sugli spalti dell’Allianz Stadium appare decisamente aumentata. Da quanto si apprende, nei soli due mesi circa dall’arrivo di CR7, le maglie vendute dai canali Juventus hanno superato il dato dell’intero scorso anno.

Alla prima di Ronaldo a Torino ad agosto l’incasso tra abbonati e biglietti è stato di 2.704.173 euro, un balzo del 48% a/a.

La campagna abbonamenti per la stagione 2018/2019, chiusa comunque prima dell’arrivo di CR7, ha visto la sottoscrizione di tutte le 29.300 tessere a disposizione per un ricavo netto di 29,7 milioni (29.300 tessere e 25,7 milioni nella stagione precedente), inclusi i Premium Seats e i servizi aggiuntivi. (fonte: MF/Dow Jones).