Dopo essere entrata nel 2013, nel Circus della F.1, con un investimento importante che riguardava tutte le prove, con diverse forme di collaborazione a seconda del gran premio, Emirates, nell’ultimo anno di contratto con la “Formula One World Championship”, si presenta come title-sponsor del Gran Premio di Spagna (circuito di Montmelò – Barcellona) dal 10 al 13 maggio prossimi. Non è la prima volta che la compagnia di bandiera emiratina scende in campo in primo piano (fino ad oggi l’evento catalano era stato sponsorizzato dal brand Pirelli), perché la scelta di questa tipologia sponsorizzativa (ovvero l’acquisto dei diritti di nome) era già avvenuta nel 2016, con la titolazione del gran premio del Giappone.

Ma l’impegno, in termini di branding, non si esaurisce in terra catalana. Domenica 22 luglio, infatti anche il GP di Germania, sullo storico circuito di Hockenheim, sarà firmato dal vettore arabo. Da quello che risulta sulla stampa spagnola, l’accordo in esame non è stato gestito dagli organizzatori delle due prove automobilistiche, ma direttamente da Liberty Media, titolare di tutti i diritti promo-pubblicitari del business della Formula Uno.

Emirates, che di recente ha rinnovato con un accordo storico, fino al 2021-22 con il Real Madrid, nel mondo del calcio, è presente anche al Mutua Madrid Open di tennis e del Barcellona Open Banc Sabadell. Torneo di tennis (organizzato presso il Real Club di Barcellona), svoltosi dal 21 al 29 aprile scorso, che ha consentito al colosso dei trasporti, di poter disporre di una visibilità pari ad un mese sul territorio catalano, se si somma infatti la visibilità raggiungibile in questo circuito insieme a quello della F.1. (fonte: SkeetGp – portale di approfondimento – sui temi di economia e politica collegati ai motorsports)