“Per le Leghe Europee non c’è possibilità di tornare indietro, il mondo ci guarda e si aspetta riforme concrete – ha dichiarato il Presidente dell’EPFL Sir David Richards -, dobbiamo cogliere questa opportunità”. “E’ arrivato il momento di avviare una nuova era per il calcio europeo e mondiale – ha ribadito Emanuel Macedo de Medeiros, Direttore Generale dell’EPFL -, con un miglior processo decisionale e un maggior coinvolgimento di tutta la famiglia del calcio”.

L’EPFL, nel ribadire la propria opposizione a qualsiasi proposta di aumentare le date per le gare internazionali, si è dichiarata disponibile a valutare ogni soluzione che possa maggiormente bilanciare le gare dei club con quelle delle nazionali, nell’ottica di salvaguardare la salute dei calciatori e di agevolare la pianificazione dei calendari delle Leghe.

L’Assemblea Generale ha approvato all’unanimità il Programma Strategico Globale per la stagione 2011/2012, focalizzandolo su quattro aspetti strategici principali:

– Buon Governo, con riferimento alla democrazia, alla trasparenza e al giusto coinvolgimento nei processi decisionali

– Trasparenza finanziaria, stabilità e solidarietà

– Integrità dello Sport, con riferimento alla regolamentazione del settore delle scommesse sportive ed una politica di tolleranza zero verso gli incontri combinati

– Sviluppo di un modello di business sostenibile per le Leghe

Questi aspetti saranno sviluppati attraverso convegni, conferenze e workshop dedicati alle varie materie.

Le maggiori trenta Leghe europee si sono riunite oggi nell’Assemblea Generale svoltasi a Kiev. In rappresentanza di circa 1.000 club in tutta Europa l’Associazione delle Leghe ha confermato la volontà di voler essere maggiormente coinvolta nelle decisioni chiave per lo sviluppo del calcio, ed in tal senso è stato valutato positiviamente il coinvolgimento di propri rappresentanti da parte della Fifa per implementare le necessarie riforme.