Eredivisie: è del PSV la rosa più preziosa del calcio “orange”
Alle spalle della società di Eindhoven si posiziona il Feyenoord. Solo terzo l’Ajax.
(di Davide Pollastri) – PSV e Feyenoord, in virtù dei recenti successi contro Juventus e Milan nel Playoff di Champions League, hanno riportato, dopo 19 anni, due squadre olandesi agli ottavi della massima competizione UEFA per club.
L’exploit, tutt’altro che casuale, è il risultato di strategie ben precise, basate sulla valorizzazione dei giovani. Un fulgido esempio di ciò è proprio il PSV, che contro la Juve, nel corso dei 180 minuti, ha messo in campo il ventunenne Bakayoko, i ventiduenni Flamingo, Nagalo e Driouech, e i ventiquattrenni Ledezma e Saibari. Ancora più palpabile è il caso del Feyenoord, che nel return match contro il Milan ha schierato i diciottenni Read e Redmond, il diciannovenne Milambo, il ventenne Mitchell, il ventiduenne Bueno, i ventitreenni Beelen e Hadj Moussa, e i ventiquattrenni Carranza e Paixao.
Ma qual è il valore del calcio olandese? Con una stima complessiva della rosa quantificata da transfermarkt in 347 milioni di euro, il PSV emerge come la squadra più preziosa del campionato dei Paesi Bassi. Subito dopo, troviamo il Feyenoord, con una rosa valutata 280 milioni di euro, mentre l’Ajax di Daniele Rugani si posiziona al terzo posto con una stima di 186 milioni di euro.
Le altre squadre seguono a una certa distanza: l’AZ Alkmaar ha una rosa valutata 78 milioni di euro, il Twente 69 milioni, l’Utrecht 51 milioni e l’Heerenveen 37 milioni. Procedendo, ancora più in basso troviamo il NEC Nijmegen (34 milioni), lo Sparta Rotterdam (31 milioni), il Fortuna Sittard (23 milioni), il PEC Zwolle (22 milioni) e il Groningen (22 milioni). Nelle ultime posizioni della graduatoria troviamo il NAC Breda (21 milioni), il Go Ahead Eagles (20 milioni), l’Heracles Almelo (15 milioni), il Willem II (15 milioni) e l’Almere City (13 milioni). Fanalino di coda è il RKC Waalwijk, con una rosa valutata 10 milioni di euro (come il Benevento Calcio, attualmente al quarto posto del girone C della Serie C italiana).
Un ultimo, interessante dato riguarda l’età media dei giocatori schierati dalle 18 squadre: 25 anni e 5 mesi. Il dato, ça va sans dire, riflette perfettamente la già citata visione dei club, orientata allo sviluppo giovanile.
No Comment