IN ESCLUSIVA PER SPORTECONOMY Glen Bourke, CEO della Volvo Ocean Race, racconta le novità della prossima edizione della regata intorno al mondo per imbarcazioni di 70 piedi con equipaggio.

“Nella programmazione e progettazione di un evento complesso come la VOR, che tocca paesi lontani con mercati lontani, fondamentale è la nostra stretta collaborazione con l’ISAF la Federazione Mondiale della Vela. I rapporti sono comunque consolidati in quanto Volvo è già title sponsor del Campionato Mondiale Giovanile dell’ISAF: l’obiettivo di essere presenti ad eventi del genere è di scoprire campioni per la prossima generazione di velisti professionisti.

Del resto i nostri obiettivi di comunicazione sono di avere il più possibile una audience globale, di velisti e non, ecco perché un Mondiale Giovanile è un mezzo interessante. Nel caso della VOR comunichiamo l’evento usando 3 fili conduttori: le persone, la tecnologia e la natura. La nostra attività di advertising e marketing è ovviamente strettamente collegata al core business della Volvo e sfruttiamo la loro esperienza sui mercati globali. Da questo si intuisce l’importanza dei nuovi mercati, sia per noi che per la Volvo, proprio quei nuovi mercati che la regata visiterà nell’edizione 2008-2009: India, Cina e Medio Oriente; i mercati tradizionali rimangono l’Europa, il Sud e Nord America e l’Asia.

Naturalmente per avere un evento sempre più interessante, dobbiamo renderlo sempre più spettacolare e pertanto abbiamo preso la decisione di introdurre in ogni equipaggio un membro che si occuperà solamente di media output (foto, video, e-mail), questo per rendere tutto più accattivante per sponsor e partner che beneficeranno di un incremento di materiale messo a disposizione. Siamo convinti che le aziende che parteciperanno al nostro nuovo format, saranno in grado anche di avere delle videoconferenze in diretta con la persona responsabile media a bordo.

Per fare questo  abbiamo adottato una strategia integrata su tutti media condivisa con i nostri sponsor. Per esempio nell’edizione 2005-2006 abbiamo implementato un programma marketing personalizzato per la Walt Disney in ottica del lancio del film “Il Pirata dei Caraibi e abbiamo stretto una partnership con la Ericsson per la visione delle immagini più spettacolari sui cellulari; ci sono state molte altre inziative di co-branding, co-marketing e sfruttamento della hospitality durante tutti i nove mesi dell’evento“. (riproduzione riservata)(A.M.)

IN ESCLUSIVA PER SPORTECONOMY Glen Bourke, CEO della Volvo Ocean Race, racconta le novità della prossima edizione della regata intorno al mondo per imbarcazioni di 70 piedi con equipaggio.