Lo scorso 12 gennaio Adriano Galliani, nel suo ruolo di presidente della Lega calcio, ha inviato una lettera (prot.4146) a Media Partners (società internazionale di sport-marketing) e a nove football club i cui diritti (parliamo naturalmente di digitale terrestre) sono sotto il controllo di La7.

Sporteconomy.it ne è entrata in possesso e, in esclusiva, svela il contenuto della stessa:

Spett.le Media Partners

Spett.li Società:

F.c. Bologna – Brescia calcio – Cagliari calcio – A.c. Chievo Verona – A.c.f. Fiorentina – U.s.Lecce – U.s. Città di Palermo – F.c.Parma – Reggina calcio

Digitale terrestre:

L’accesso nelle aree di pertinenza tecnica (recinto di gioco, sottopassaggi, spogliatoi) degli stadi in cui si disputano gli incontri di gare agonistiche ufficiali della Lega Nazionale Professionisti è sottoposto ad un regime di autorizzazioni tassativamente riservate alla competenza della Lega Nazionale Professionisti.

Il regolamento in corso di efficacia per regolare l’accesso degli operatori e dei giornalisti televisivi precisa inequivocabilmente che esso è consentito ad emittenti che hanno acquisito diritti esclusivi dalle società o dalla Lega.

I diritti acquisiti dalla Vostra società in forma non esclusiva consentono solo la trasmissione codificata a pagamento in modalità digitale terrestre degli incontri.

Allo scopo del rilascio di idonea autorizzazione, Vi chiediamo di confermarci che la fruizione di tale servizio avverrà esclusivamente a pagamento, a tutela delle posizioni di tutti gli altri aventi diritto.

Cordiali saluti                                                Adriano Galliani

Link:  Lega Calcio-network tv: la guerra delle telecamere