Esports World Cup: il mondiale in Arabia Saudita con i migliori team internazionali
(di Alfredo Mastropasqua) – L’evento di intrattenimento sportivo-digitale pronto a battere tutti i record nella storia del settore. Con un montepremi di 60 milioni di dollari rivoluziona il panorama eSports.
L’Esports World Cup 2024 è la prima edizione dell’Esports World Cup, una serie annuale di tornei internazionali di esport, che si sta tenendo a Riyad, in Arabia Saudita, dal 4 luglio al 24 agosto. L’evento sostituisce il vecchio Gamers8, competizione esports tenuta negli anni scorsi. L’Esports World Cup è gestita dalla Esports World Cup Foundation (EWCF), organizzazione no profit, e finanziata dal Fondo per gli investimenti pubblici dell’Arabia Saudita (P.I.F.), lo stesso ad esempio che controlla le quote societarie del Newcastle United (team di English Premier League).
Esports World Cup come parte del Saudi Vision 2030
Il primo record battuto è il montepremi totale, 60 milioni di dollari, il più alto mai raggiunto per un torneo di questo tipo. La cifre del settore toccano picchi più alti della norma, l’Esports World Cup è parte di un progetto ancora più importante: il Saudi Vision 2030, un piano di sviluppo che prevede ingenti investimenti della nazione nel settore esports & gaming. Nel 2023, l’Arabia Saudita ha lanciato ‘The National Gaming and Esports Strategy’ (NGES) che spera di rendere il paese il centro del mondo del videogioco competitivo entro il 2030. La strategia fa parte del Saudi Vision 2030, in cui la Savvy Games Group, società di proprietà del Fondo per gli investimenti pubblici dell’Arabia Saudita, ha stanziato $38 miliardi per costruire la presenza della nazione all’interno del settore esports & gaming. Il governo saudita prevede, infatti, di creare 250 società di videogiochi e 39.000 nuovi posti di lavoro nel settore.
Il Presidente della Saudi Esports Federation, Faisal bin Bandar bin Sultan, commenta su LinkedIn “Nell’arena SEF al Boulevard Riyadh, sede della prima Esports World Cup fino al 25 agosto, c’è un cartello motivazionale che recita: ‘E’ solo un gioco. Fino a quando non diventa la tua eredità’. Ma, con il consumo complessivo di videogiochi in Arabia Saudita che si prevede raggiungerà i 6,8 miliardi di dollari entro il 2030– rispetto ai 959 milioni di dollari del 2020– questo è ben lontano dall’essere “solo un gioco”. È un affare serio.”
Esports World Cup: sponsor e tornei
Non solo un montepremi da paura, ma anche una lista molto ampia di brand e aziende di ogni categoria che sponsorizzano l’evento. Tra i più grandi brand sponsor ci sono: Pepsi, Heinz, Mastercard, Mentos, Sony, Amazon, Adidas, come partner ufficiale del merchandising dell’evento. La lista dei 28 sponsor continua con altri big, DAZN, Tik Tok, KitKat, Warner Bros. Discovery e Logitech, Clear Men e AXE, marchi del gruppo Unilever. DAZN ha stretto una partnership con l’Esports World Cup Foundation per trasmettere, anche in modalitá gratuita e a livello globale, la prima Esports World Cup. I tornei dell’evento sono organizzati e gestiti da ESL, azienda tedesca che organizza in tutto il mondo competizioni esports. ESL Gaming e la piattaforma di gioco competitiva FACEIT si sono fuse dopo essere state acquistate dal gruppo saudita Savvy Games Group (SGG) per 1.5 miliardi di dollari. Il nuovo ESL FACEIT Group (EFG) mira a fornire una soluzione end-to-end che supporti sviluppatori ed editori di giochi nella costruzione di community di gioco competitive sostenibili ed ecosistemi esports.
Esports World Cup: il Club Championship e i titoli di gioco
L’Esports World Cup introduce un formato rivoluzionario nel panorama competitivo: il Club Championship. Questo innovativo sistema cross-game sfida i club a eccellere in molteplici discipline, offrendo un montepremi complessivo di $20 milioni ai primi 16 classificati. La competizione culminerà con l’incoronazione del club che ha ottenuto le migliori prestazioni, diventando il primo campione mondiale dell’Esports World Cup, Il mondiale, che vede la presenza dei migliori team internazionali di ogni circuito, si compone di 21 titoli esports, tra cui Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, League of Legends, e Rocket League. L’evento di 8 settimane, si estende su una superficie di circa 59,992 mq presso il Riyadh Boulevard, il più grande quartiere di intrattenimento di Riyadh, con tre arene di esport all’avanguardia personalizzate in base alle esigenze di ogni torneo e un’area secondaria per alcune le prime fasi del torneo. Gli organizzatori si aspettano di accogliere 2,9 milioni di fan, con l’evento che include esperienze uniche di intrattenimento con le tecnologie più recenti, spettacoli con led, realtà aumentata, fuochi d’artificio sono previsti nelle cerimonie di apertura per ogni titolo di gioco. Questo evento epocale non solo riunisce atleti d’élite, publisher e fan, ma unisce culture, comunità e nazioni diverse. Su questo palcoscenico internazionale, si celebra non solo l’essenza attuale dell’Esport, ma si crea un’esperienza destinata a segnare un capitolo indelebile nella storia del settore.
Mkers è l’unico team italiano presente a Riyad
Mkers spa, società esports di Daniele De Rossi e Alessandro Florenzi, leader in Italia nel settore esports e gaming, è l’unico team italiano presente a Riyad presidiando due titoli di gioco con team internazionali. La competizione su Overwatch 2 è iniziata ieri 24 luglio, mentre il team di Apex Legends gareggia nel palcoscenico dell’Esports World Cup già dal 31 luglio. Sarà possibile vedere in diretta l’evento e seguire il team Mkers su DAZN anche in modalità freemium. Il team di Apex Legends e di Overwatch 2 vestiranno una jersey special edition su cui saranno presenti, oltre allo sponsor tecnico Umbro, anche i brand Randstad Italia come sponsor di manica, ed Escout.gg come main partner, la prima piattaforma esports dedicata allo scouting di settore con tecnologie blockchain, NFT e transfermarkt, che approfitta della visibilità offerta dalla presenza a Riyad per iniziare la campagna teaser.
Escout.gg è una piattaforma innovativa che mira a connettere tutti gli attori del settore esports, facilitando la crescita professionale e la scoperta di talenti. Il nostro sistema offre, inoltre, la gestione digitale dei cartellini dei giocatori per trasferimenti, e una valutazione del valore dei giocatori e delle squadre nel mercato esports attraverso un algoritmo. A Riyad, Mkers avrà la possibilità con i suoi team di sfidare alcuni dei migliori team internazionali come Fnatic, Team Falcons, DarkZero Esports e TSM.
Thomas De Gasperi, presidente di Mkers ha commentat0: “La nostra partecipazione alla Esports World Cup a Riyad, come unico team italiano, testimonia la nostra strategia di espansione internazionale. Auspichiamo che l’Italia riconosca la rilevanza di questa competizione, Riyad è l’epicentro del settore e siamo felici di poter essere testimoni di questo evento che scrive la storia del settore.”
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