(di Marco D’Avenia) – “LaLiga” (il massimo campionato di calcio spagnolo), dal 2015, collabora col “GSIC” (“Global Sports Innovation Center”), centro di ricerca finanziato dalla “Microsoft”, che ha il compito di suggerire su quali startup investire per potenziarsi dal punto di vista tecnologico. Ad oggi circa 1.500 progetti sono passati sotto il vaglio del GSIC, uno di questi è l’innovativo cyber sport tutto italiano creato dalla “Orwell”: “Virtual Soccer Zone“.

“Orwell” è nato, nel 2014, a Milano sotto l’impulso dell’architetto Andrea Antonelli, della graphic artist Giuseppina Cruciani e del 3D Artist Andrea Passeri. Dopo un primo contatto con l’AS Roma, i fondatori di “Orwell” raccolgono via crowdfunding circa 200mila euro per iniziare a sviluppare la piattaforma. L’incontro decisivo con la Liga è avvenuto nel 2018, a Miami, durante il “Soccerex”, uno dei più importanti eventi aziendali nel settore del calcio.

“Virtual Soccer Zone” ora è installato non solo nella fan zone de “LaLiga” per intrattenere gli ospiti, ma anche nelle sedi di Genoa, Bologna, Ajax e Bordeaux.

A “StartupItalia” Andrea Antonelli ha dichiarato: “Virtual Soccer Zone” è un videogioco immersivo dedicato al calcio, nato da due considerazioni: il fatto che la audience del calcio tradizionale sta maturando e il fatto che ci sia sempre più un bisogno di rinnovamento. Il mondo degli eSports è in rapidissima crescita ed evoluzione: con Virtual Soccer Zone noi di Orwell abbiamo voluto portare un elemento di innovazione”.

Ad oggi però “Virtual Soccer Zone” è lontano da simulare vere e proprie partite di calcio: il gioco permette solo tre modalità (“Portiere”, “Colpo di testa” e “Attaccante”).