Euro2012 – Un tesoretto da 23 milioni di euro per chi vince l’Europeo
L’Uefa ha messo in palio premi per 200 milioni di euro. Ogni squadra qualificata ha già incassato 8 milioni di euro, poi sono stati previsti 500 mila euro per un pareggio e un milione di euro per ogni vittoria nella fase a gironi. Il bottino più ricco è garantito solo per chi andrà avanti nella kermesse polacco-ucraina: 3 milioni di euro in semifinale (traguardo già raggiunto dagli azzurri), 4,5 mln alla finalista e 7,5 mln alla nazionale campione.
Complessivamente i prossimi campioni di Europa porteranno a casa circa 23 milioni di euro.
La vittoria in ambito continentale avrà un ulteriore effetto positivo. Può produrre un incremento importante in termini di ricavi tv e sponsorizzazioni. Euro2012, a seconda del blasone sportivo della nazionale vincitrice, infatti, può far lievitare il valore dei contratti di un 10%-25%. Una dote significativa in vista delle qualificazioni per il prossimo appuntamento internazionale: il Mondiale di calcio Brasile 2014.
L’Italia si presenta ai nastri di partenza forte di un quarto posto nel ranking Uefa, che, al momento, è confermato dall’ingresso in semifinale, nell’eterno scontro con i rivali della Germania. Questi ultimi, fino ad adesso, non hanno mai superato la nostra selezione nelle partite ufficiali che contano. L’Italia sconta, purtroppo, non solo una perdurante crisi economica, che già da alcuni anni impatta sulla qualità tecnico-sportiva del campionato (i campioni presenti sono purtroppo sempre di meno, ad eccezione di Milan, Inter e Juventus), ma anche il recente scandalo di calcioscommesse. Nonostante l’imbarazzo per questo nuovo filone di inchiesta, gli sponsor degli azzurri continuano a investire sull’immagine del prodotto calcio.
La Nazionale infatti è il brand, che, per definizione, rappresenta un intero movimento calcistico. La squadra del c.t. Cesare Prandelli è sponsorizzat da Puma, per la fornitura delle maglie, e da una triade di main sponsor: Tim, Compass e Fiat. Complessivamente un “tesoretto” a livello sponsorizzativo tra i 20 e i 25 milioni di euro.
La spedizione dell’Italia, in terra polacco-ucraina, costerà alla Federcalcio più di 3 milioni di euro, con un’area ospitalità (Casa Italia), che è, ormai, il punto di incontro non solo per gli ospiti degli sponsor, ma anche per media e semplici appassionati. A questa cifra poi sono da aggiungere i premi in caso di qualificazione a semifinali e finali, mentre per i quarti (considerato “traguardo minimo”) non è stato messo a budget alcun bonus per i 23 convocati azzurri.
La conquista del trofeo continentale in tempi di crisi è un “tesoretto” di assoluto valore per le grandi federcalcio europeo. Bonus economici della Uefa per oltre 200 milioni di euro. (di Marcel Vulpis)
Euro2012 può diventare una miniera d’oro per la selezione che conquisterà il titolo continentale il prossimo 1° luglio allo stadio nazionale di Kiev (in Ucraina).
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