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EUROPA LEAGUE – Disastro Italia, a rischio Juventus e Napoli

Juve e Samp non vanno oltre un pareggio rispettivamente contro Salisburgo e Metalist. Ma la 4a giornata ha dato anche verdetti positivi per Bate Borisov, Stoccarda, Porto, Zenit San Pietroburgo e Cska Mosca già qualificate per la fase ad eliminazione diretta.


Per le italiane non passare il turno in un anno come questo in cui i premi finanziari sono stati maggiorati rispetto all’anno precedente sarebbe una grossa perdita economica. Nella fase a gironi le 48 squadre partecipanti hanno ricevuto un premio di partecipazione di 640.000 euro e un bonus di 60.000 euro per ogni partita disputata; a tutto ciò è stato aggiunto un premio partita, 140.000 euro per ogni vittoria e 70.000 euro per il pareggio. Invece le quattro italiane, non qualificandosi ai sedicesimi avrebbero una perdita di minimo 200.000 euro (bonus che viene dato a chi si qualificherà alla fase successiva) da sommare alla perdita del premio che varia in base al valore commerciale dei diritti televisivi nazionali, alla posizione in campionato la scorsa stagione e ai risultati in questa stagione di UEFA Europa League.


SV

La quarta giornata dell’Europa League è stata un disastro per le italiane che non sono andate oltre pareggi e sconfitte rimandando le speranze di passare il turno alla prossima giornata. Gli uomini di Mazzarri (furioso a fine partita con l’arbitro per aver “favorito” il Liverpool) dopo l’illusorio 0-1 firmato Lavezzi vanno alla deriva  subendo un tris di Gerrard in 14’. Partita analoga quella del Palermo che dopo essere passato in vantaggio con Maccarone nel primo tempo, si vede rimontare e sorpassare dai 3 gol del Cska Mosca.

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Marcel Vulpis

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