A presiedere l’inaugurazione non poteva mancare uno dei simboli dell’AS Roma, nonché testimonial di PES in Italia, Marco Borriello. “Abbiamo continuato a lavorare a stretto contatto con i fan per avere ben chiaro quali fossero gli elementi che necessitavano di un radicale cambiamento” ha affermato Jon Murphy, European PES Team leader di Konami. E proprio i fan sono la fortuna del gioco: da 7 anni PES è il videogame più venduto in Italia; agli iniziali core players si sono aggiunti tutti coloro che hanno trovato nell’esperienza ludica offerta da Konami una componente essenziale, il realismo. Un videogame che entra in contrapposizione con  il senso di emarginazione che spesso si affibbia a giochi come questo, proponendo l’interattività e la collaborazione tra i vari giocatori, organizzando anche dei mini tornei presso il PES Village. Ma l’evento di oggi è importante soprattutto per un altro motivo: durante questi 3 giorni PES in collaborazione con la Fondazione Roberto Granada,  manderà avanti un’asta silente il cui incasso sarà devoluto completamente a Save the Children. E l’immagine di Borriello sarà fondamentale per questa attività di charity; il centravanti della Roma, molto sensibile alla beneficenza, ha messo all’asta un suo completino da gioco e un paio di scarpini, entrambi autografati. All’inaugurazione era presente anche Ryanair, partner ufficiale di PES, che durante le giornate dal 3 al 4 dicembre metterà a disposizione, per tutti coloro che parteciperanno ai mini tornei, 60 voucher validi per un volo A/R verso varie mete europee. Borriello e Konami, che tandem! Ma no, stavolta il campo da gioco non è l’Olimpico, Piazza della Repubblica si fa bella per ospitare un evento importante: l’inaugurazione del PES Village. In un mite pomeriggio romano, la Konamy Digital Enterteinment GmbH ha presentato il crystal village nel quale per 3 giorni, a partire da oggi, si potrà giocare con il nuovo PES 2011, distribuito in Italia da Halifax.