Esattamente a un anno di distanza da questa data, il 7 febbraio 2013 a Mosca è partita la ” “Amarok Polar Expedition” (ПОЛЯРНАЯ ЭКСПЕДИЦИЯ AMAROK) che ha portato lo spirito olimpico nell’estremo oriente della Russia. Poco meno di 70 giorni dopo, il 14 aprile il team internazionale ha raggiunto la meta: Petropavlovsk-Kamčatskij, città sulla penisola della Kamčatka. Il tragitto, lungo 16’000 km, è stato il più lungo tour “unidirezionale” mai affrontato con veicoli in #Russia. Il team ha attraversato le regioni meno abitate dell’estremo oriente di questa gigantesca nazione. Composto da otto russi e un tedesco a bordo di tre Volkswagen Amarok appositamente preparati, la squadra di esplorazione ha attraversato più volte il circolo polare artico con il suo terreno impervio. Il capo spedizione Alexey Simakin e il vice Rainer Zietlow hanno calcolato che ci sarebbero volute poco meno di dieci settimane per coprire la tratta che da Mosca porta a Petropavlovsk Kamchatski, Kamchatskaya Oblast’, Russiaatskij, attraversando Jakutsk, Pevek e Anadyr’, e così è stato. La “Amarok Polar Expedition” ha percorso per la prima volta l’Altopiano dei Coriacchi e la Catena Centrale (Sredinnyj) della Kamčatka, stabilendo così un nuovo record nel Guinness dei primati. Siccome in questa regione non esistono strade, gli Amarok erano equipaggiati con speciali pneumatici “bigfoot” per la neve profonda e resistenti a temperature fino a -50° C… (fonte: www.mentalitasportiva.it)