Eventi – Vulpis alla riunione Lega Pro di Firenze
Come si legge sul sito web ufficiale, va segnalata una nuova iniziativa del presidente Macalli. Nella sala conferenze della Lega Pro a Firenze ha convocato gli addetti al marketing delle sue 90 società.
Prima il presidente ha ribadito l’importanza della tessera del tifoso della quale si è parlato nei giorni scorsi in altri due convegni organizzati dalla Lega Pro a Milano ed a Roma. Tale documento permetterà a chi ne verrà in possesso di accedere, in ogni categoria, anche alle partite i cui settori vengano totalmente o parzialmente dichiarati chiusi da una delibera del Viminale.
Nel convegno si è poi passati all’argomento marketing e sponsorizzazioni, con un interessante saggio del consigliere federale di Lega Pro, Gabriele Gravina, docente della materia all’Università di Teramo. Partendo dal miracolo del suo storico Castel di Sangro, Gravina ha spiegato come una società di Lega Pro possa migliorare il suo bilancio economico solo coagulando il sistema sportivo con quello territoriale, non basandosi solo sull’evento calcistico del giorno: “L’abitudine italiana, invece, vede ogni club agire per conto proprio senza fare capo ad un sistema generale che la Lega intende invece organizzare. Non ci si può legare solo e soltanto alla partita, la società di calcio deve saper pianificare un evento turistico legato a quello sportivo. “Enjoy Lega Pro” deve diventare uno slogan non solo teorico ma anche pratico”. Questa la conclusione di Gravina.
Gli esperti invitati al convegno hanno illustrato la situazione mondiale, in un momento di crisi, in materia di abbigliamento sportivo. Il giornalista economico Vulpis ha poi illustrato le differenze dell’organizzazione di questo settore tra Italia ed Inghilterra. “Pensate – ha citato come esempio – che una società di non grandissimo livello come il West Ham, riesce persino a fare un ricavo affittando le celle di sicurezza del suo stadio ai vigilantes del quartiere. E comunque la differenza delle inglesi con le società italiane è che le nostre spesso confondono il settore marketing con quello commerciale: sono invece due cose ben diverse. In Inghilterra un buon capo marketing può guadagnare più di un bravo giocatore, ecco dove sta il grosso divario”.
Ultima curiosità della giornata il fatto che il Padova il Gubbio celebreranno contemporaneamente il proprio centenario tra qualche mese. Probabilmente adotteranno qualche iniziativa in comune.
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