Il 2005, anno che, in tema di tv rights, verrà ricordato per lo storico
passaggio dei diritti in chiaro del campionato di calcio Serie A Tim dalla televisione di stato, la Rai, a Mediaset, offre un nuova occasione in cui i maggiori network, pubblici e privati, si sfideranno.

Oggetto del contendere è il campionato europeo di calcio “Euro 2008”, che sarà ospitato congiuntamente da Austria e Svizzera. I diritti di questo importante evento sportivo sono stati messo in vendita; sarà possibile effettuare offerte individuali, non sono ammesse, di contro, le aste.

A differenza di quanto successo quest’estate per i diritti del maggior campionato professionistico nazionale, in cui il confronto era limitato ai due grandi poli d’informazione televisiva nazionali, in quest’occasione i competitors sono proliferati; con lo sviluppo della tecnologia del DTT (digitale terrestre), lo “scontro mediatico” sarà aperto, di sicuro, anche a Sky (pay-tv del magnate australiano Murdoch), La7, Sportitalia (canale monotematico che da poco è approdato anche sul digitale).

Ancora è presto per cercare di capire chi tra questi contendenti avrà la meglio ed acquisirà gli europei del 2008, una cosa, però, è certa: da questa operazione, l’Uefa, detentrice dei diritti, lucrerà un business molto vantaggioso.