Federscherma: approvato il bilancio previsionale 2014
Il Consiglio ha esaminato e poi approvato all’unanimità il Bilancio di Previsione 2014. Lo strumento è stato redatto sulla base della comunicazione da parte del CONI del contributo ordinario per il nuovo anno, in linea con quello elargito nel 2013. “Abbiamo concluso un anno garantendo l’attività tra mille difficoltà e sacrifici – ha detto il Presidente federale rivolgendosi ai Consiglieri -. Nel 2014 saremo costretti ad ulteriori sacrifici, anche in virtù della modifica del calendario internazionale che vedrà, quest’anno, incrociarsi ben due stagioni di Coppa del Mondo. Nonostante ciò, comunque, l’obiettivo sarà quello di proseguire nel solco di quanto fatto in questi anni di gestione politica, in primis garantendo i contributi alle società. Siamo tra le poche federazioni italiane ad elargire somme ai club, ma il nostro movimento si fonda sull’attività di queste realtà perché è lì che lavorano i tecnici e gli atleti che poi, in virtù di ciò, riescono a conquistare successi in ambito internazionale”.
Entrando poi nel merito dei punti inerenti l’area tecnico-sportiva, il Consiglio ha deciso di adeguare le proprie disposizioni a quanto già deliberato dalla FIE in merito all’utilizzo del nuovo guanto, più resistente, nella pratica della sciabola, ed anche circa il divieto di utilizzo della maschera con visiera trasparente. E’ stato inoltre deciso di autorizzare la Commissione SEMI ad effettuare dei controlli, a campione, durante le gare nazionali, per verificare la conformità delle armi e delle attrezzature, ai fini di garantire una sempre maggiore sicurezza. Gli eletti in rappresentanza del mondo della scherma hanno anche discusso circa il varo del Progetto TA.R.G. “Talento e Ricambio generazionale” rivolto alla spada e che si pone come obiettivo quello di creare le condizioni affinché si pongano in essere iniziative specifiche per permettere ai “primi talenti” di proseguire nella pratica dell’arma, verificando anche la possibilità di dare una nuova impostazione all’insegnamento della stessa, coinvolgendo maestri, tecnici ed atleti, alla stregua di quanto accaduto con il progetto “Sciabola 3R”.
Numerosi sono stati inoltre i punti all’ordine del giorno relativi all’Area Funzionamento. Tra questi, grande attenzione è stata rivolta non solo al regolamento di giustizia ed all’interpretazione autentica di alcuni articoli, ma anche al varo del Codice Etico della Federazione Italiana Scherma, che traccia le linee di comportamento etico per tesserati ed affiliati. Il Consiglio ha poi approvato, oltre ad alcuni contratti di partnership e sponsorizzazione, anche i nuovi schemi di statuto per le diverse tipologie di società (Srl, Asd e Polisportive). Inoltre, è stato affrontato il tema relativo alla creazione di un sistema informatico per la gestione contabile delle società di scherma, previsto tra i punti del programma di mandato.
I rappresentanti eletti della scherma italiana hanno esaminato i numerosi punti posti all’ordine del giorno dell’ultima seduta dell’anno e che, quindi, sono stati orientati alla programmazione del 2014.
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