I tifosi sono considerati quali consumatori nel capitale dei Club, negli organi di controllo dei Club e nella proprietà degli stadi

Federsupporter, nel documento, lancia i seguenti ulteriori argomenti:

1)   Bilanci  dei Club: omogeneità e trasparenza

2)   Autorità Indipendente ed esterna  di Vigilanza sui  Club

3)   Requisiti  per l’acquisizione dei Club

4)   Cassa di compensazione UEFA/FIFA per il trasferimento dei calciatori

5)   Legge per l’attività degli Agenti dei calciatori

6)   Inconvertibilità di sanzioni disciplinari non economiche in economiche

  Si riporta di seguito il primo punto del

1)   Riconoscimento per legge dei tifosi quali consumatori.

Tra le prime iniziative di Federsupporter vi è stata quella di formulare una Proposta di legge ( cfr. alle pagg 12-23  del Libro “L’impresa sportiva come impresa di servizi: il supporter consumatore”, di Alfredo Parisi e Massimo Rossetti, Tempesta Editore  2012), integrativa del Codice del Consumo,  che riconosca specificatamente , anche dal punto di vista legislativo , che il tifoso, al di là della sua passione sportiva, è un consumatore e, come tale, titolare di diritti e di interessi che debbono essere garantiti e tutelati, essendo egli il principale finanziatore, diretto ed indiretto, dell’attività sportiva .

Viceversa, fino ad oggi, il tifoso è stato ed è definito, come nel mondo greco e romano veniva definito lo schiavo. Vale a dire come un soggetto esclusivamente destinatario di divieti  di norme proibizioniste.

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Federsupporter, primo sindacato dei tifosi delle discipline di squadra, ha lanciato nelle ultime ore il suo manifesto in 10 punti dal titolo: “I supporter al centro del sistema calcio”.