“La FIFA sta prendendo in considerazione modifiche alle sue regole esistenti riguardanti la possibilità di disputare partite di campionato al di fuori del territorio di origine di una lega”. A scriverlo, dopo aver raccolto la testimonianza di un rappresentante di Relevent Sports, è il Financial Times.

(di Davide Pollastri) – La battaglia legale tra la FIFA e Relevent Sports (società statunitense di media e entertainment specializzata nell’organizzazione di eventi sportivi di rilievo), iniziata nel 2018 quando l’organo presieduto da Gianni Infantino ha respinto il tentativo della compagnia del miliardario Stephen Ross (proprietario dei Miami Dolphins e dell’Hard Rock Stadium) di portare proprio in Florida l’incontro tra Barcellona e Girona valevole per La Liga, è giunta ai titoli di coda grazie ad un accordo.

Nonostante ciò, secondo il Financial Times, non c’è alcuna garanzia che la risoluzione spalancherà le porte alla possibilità di disputare partite dei principali campionati europei negli Stati Uniti.

Tuttavia, gli sforzi della compagnia di Ross e la comunità d’intenti tra le principali leghe del vecchio continente, volta a esportare il calcio europeo negli USA per aumentare i ricavi (una possibilità presa in considerazione anche dal presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini), potrebbe portare presto a una definitiva apertura.

Trentun anni dopo la 6ª edizione della Supercoppa italiana, disputata il 21 agosto 1993 al Robert F. Kennedy Memorial Stadium di Washington (1-0 del Milan Campione d’Italia sul Torino fresco vincitore della Coppa nazionale), per il calcio italiano è giunta l’ora di esportare i big match di Serie A? La risposta definitiva non è poi così lontana ad arrivare.