Tre mesi di tempo, è l’ultimatum lanciato dal presidente della Uefa Michel Platini, per decidere se lasciare o togliere l’organizzazione di Euro 2012 a Ucraina e Polonia.  La decisione finale verrà presa a Bordeaux a fine settembre dal comitato esecutivo.Se la Polonia sembra poter raggiungere l’obiettivo, l’Ucraina dà più di

L’emittente TV 3 si è assicurata i diritti per il match "più importante" di ogni settimana di gare (inclusa la finale di Coppa UEFA), e un programma di highlights settimanale. Di recente TV 3 ha acquistato, sempre per il territorio irlandese, un pacchetto di diritti per la UEFA Champions League. L’altro broadcaster irlandese

Blatter ai media presenti a Vienna, in occasione di Euro2008, ha dichiarato di essere pronto ad attivare il piano "B" (ovvero una sede alternativa), nel caso in cui l’organizzazione di SudAfrica 2010 non dovesse superare l’empasse degli stadi, i cui lavori procedono molto a rilento. La cartina di tornasole sarà

‘L’unico motivo per cui gli Europei potrebbero essere tolti a Polonia e Ucraina è che non siano pronti gli stadi di Varsavia e Kiev”. Lo ha dichiarato ai media Michel Platini, presidente dell’Uefa. ”Non c’e’ una lista di Paesi di riserva, con l’Italia o altri”, ha precisato l’ex calciatore della

A 20 o a 24 team nazionali, ma non prima di Euro2016, dove, tra l’altro, si candida la "sua" Francia. Quest’idea avrebbe permesso in questa edizione di vedere comunque in campo selezioni "escluse" come la Danimarca, la Bulgaria, l’Ucraina o la super-potenza dell’Inghilterra (guidata dal c.t. Fabio Capello). E’ anche

L’accordo garantirà a Castrol, leader mondiali nello sviluppo della tecnologia nel settore dei lubrificanti, i diritti del Mondiale di Calcio FIFA 2010 in Sudafrica, di quello del 2014 in Brasile e delle due FIFA Confederation Cup che ricadono nel periodo tra il 2007 e il 2014.  La notizia arriva dopo