FIH e CER aprono un percorso di amicizia sportiva
Una mattinata di sport e amicizia quella ospitata oggi presso il campo 5 del Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa di Roma.
Protagonisti la Federazione Italiana Hockey (FIH) e la Comunità Ebraica Romana (CER)
, ma soprattutto i circa 70 ragazzi delle tre classi di prima media della scuola “Angelo Sacerdoti”, che hanno potuto provare, sul campo, i primi rudimenti dell’hockey prato, grazie ai tecnici federali presenti.
Un appuntamento figlio dell’incontro ispirato lo scorso 4 febbraio dal presidente Maccabi Italia Vittorio Pavoncello – avvenuto presso gli uffici del Tempio Maggiore – tra il presidente FIH Sergio Mignardi e la presidente CER Ruth Dureghello, anche oggi presenti per dare un messaggio di pace, impegno e amicizia ai ragazzi partecipi.
A fare gli onori di casa il vicepresidente CONI Luciano Bonfiglio, che oltre a portare i saluti del presidente CONI, Giovanni Malagò, a nome dello stesso ha invitato gli esponenti a considerare il CONI “a disposizione della CER, Comunità importante non solo per Roma, ma per l’Italia tutta, per qualsiasi iniziativa”.
La presidente Dureghello ha ringraziato la FIH e il CONI per l’iniziativa (“è bello giocare insieme”), che ha visto l’entusiasmo dei bambini presenti e Amos Tesciuba, il presidente della Commissione Sport CER tra gli ispiratori della mattinata “olimpica”.
“Per noi questa è una giornata di emozioni e gioia; – ha detto il presidente Mignardi ai ragazzi – il mio augurio è che voi, bambini, facendo sport vi divertiate sempre come vi state divertendo oggi”. Presenti anche i consiglieri federali Marco Bonacini, Flavio la Gioia e Stefano Pagliara.
A conclusione della mattinata i ragazzi della scuola Sacerdoti, che hanno indossato le maglie e i cappellini donati dal Comitato Organizzatore di Roma 2024, città candidata a ospitare i Giochi Olimpici, hanno ricevuto anche una medaglietta-ricordo della giornata, omaggio del partner FIH “Ok Pubblicità“.
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