Unitamente all’approvazione del programma annuale 2005 per lo sviluppo dello Sport in Sardegna, previsto dalla legge regionale 17/99, la Giunta Regionale  sarda ha indicato i principi generali  e stabilito le priorità che caratterizzeranno la politica di promozione e diffusione della pratica sportiva nell’Isola, dopo lo stanziamento di una somma complessiva pari a 6.867.190 euro.

L’Assessore allo Sport Elisabetta Pila, ha sottolineato che l’intento della Giunta è quello di “difendere e sostenere il valore sociale dello sport, la sua forza di aggregazione soprattutto per intervenire sulle problematiche giovanili, diffuse in modo preoccupante soprattutto nei territori dell’interno”  e proprio per questo – continua l’Assessore – “è stato fatto un importante investimento a sostegno dell’ attività giovanile, dello sport praticato a scuola e dei giovani talenti sportivi isolani”.

In questa ottica, la Regione ha delegato alle Province la gestione dei contributi per il funzionamento degli impianti sportivi con un finanziamento di 900.000 Euro. All’attività sportiva giovanile a carattere dilettantistico sono stati destinati 600.000 Euro, mentre per l’attività sportiva scolastica il contributo è di 325.000 Euro, che saranno ulteriormente incrementanti in futuro.

Altro settore dove la Giunta ha ritenuto importante sostenere è l’attività degli Enti di promozione e delle Federazioni sportive, il contributo complessivo previsto è di 480.000 Euro. Per le manifestazioni sportive sono stati stanziati 2.000.000 di Euro (una quota massima del 25% è in favore delle manifestazioni a carattere straordinario, art. 26, comma 4) , mentre i contributi per la partecipazione ai campionati nazionali e a singole trasferte che rientrano nel loro svolgimento sono pari a 1.517.690 Euro.

Infine, l’esecutivo sostiene le azioni di tutela sanitaria con un finanziamento di  175.760 Euro. Per l’attività di ricerca a favore dello sport  lo stanziamento complessivo è di 76.480 Euro.