FIPE: si chiudono a Roma le Finali Nazionali Under 15
Cala il sipario sulle Finali Nazionali Under 15 andate in scena questo week end al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito alla Cecchignola di Roma. Grande spettacolo con le giovani promesse della disciplina e con belle emozioni con i record messi a segno dall’Azzurra Sara Dal Bo’, che conquista anche il trofeo di Best Lifter. Prossimo appuntamento con il Campionato Italiano di Pesistica Olimpica è per il 25 e 26 maggio con le Finali Under 17 che si disputeranno ancora una volta allo CSOE di Roma.
Prima campionessa di giornata è Beatrice Perciballi che conquista il titolo nella categoria 71 kg. L’atleta frusinate è protagonista di un assolo: per lei uno strappo di62 kg, 82 di slancio per un totale di 144 kg. Dietro di lei Margherita Virzo, argento con 116, bronzo per Alessia Quaranta con 106. Avvincente la sfida nella 76 kg tra Raisa Stefania Trandafir e Matilde Antonia Bonofiglio, giocata kilo su kilo; la spunta l’atleta della Miossport, avanti di una sola misura nello strappo, che nello slancio riesce a scavalcare l’avversaria di altri 3 kili, raggiungendo un totale di 119 contro i 115 della diretta avversaria. Bronzo per Teresa Giorgia Belcastro con 105 kg.
Nella categoria fino a 89 kg stravince Daniel Moret che, alla sua terza partecipazione alle finali, riesce finalmente a salire sul gradino più alto del podio. Grande soddisfazione per lui che, spinto dall’adrenalina del momento, riesce a sollevare anche kili mai provati: per lui 90 kg di strappo, 110 di slancio e un totale di 200 kg che lo mettono davanti a Ernesto Antonio Montecalvo, argento con 154, e a Matteo Schirò, bronzo 147 kg. Pazzesco l’iter della 96 kg che si conclude con la vittoria di Gaetano La Macchia; l’atleta della Kodokansport ha potuto beneficiare del fuori gara nello slancio di Giovanni Del Grosso, che invece nello strappo aveva superato il diretto avversario di ben 15 kili (90 kg per lui che vince l’oro di specialità). L’oro di totale va quindi a La Macchia con 170, l’argento a Matteo Simone con 101 e il bronzo a Alexander Caruso con 98.
Nella categoria fino a 81 kg il titolo italiano fa a Mariangela Greco che, dopo uno strappo in cui aveva superato di un solo kg la diretta avversaria Carlotta Cavaliere, nello slancio riesce a dare il meglio di sè e a surclassare la contendente di ben16 kg. Per lei un totale di 140 kg, davanti alla Cavaliere, argento con 123 e a Eleonora Pesare, bronzo con 80. Nella 81+ è show per Sara Dal Bò: la giovane atleta della Pesistica Pordenone, che ha già l’onore di indossare la maglia azzurra, fa gara a sé con numeri da capogiro. Dopo uno strappo a 90 kg, Sara riesce a infilare un trittico di alzate positive nello slancio, la migliore delle quali le consente di mettere la firma sul nuovo record italiano Under 15 e Under 17 con 120 kg. Per lei un totale di 210 kg, davanti ai 112 d’argento di Sara Boufares e ai 101 di bronzo di Maria Giulia De Benedittis.
È Leonardo Tognini a conquistare il titolo nella categoria fino a 102 kg con un totale di 178 kg a netta distanza dal diretto avversario Gabriele Nardelli, argento con un totale di 142 kg (65 + 77). A sua volta il viterbese ha messo ben 22 kg tra lui e il bronzo, andato a Vincenzo Consalvo con 120 di totale. Nella 102+ è Valentino Manocchio a salire sul gradino più alto del podio con un totale di 162 kg, davanti a Giuseppe Indovino con 118 e a Samuel Miceli con 95.
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