Punto e a Capo

FISI: “Con il nervosismo non si arriva da nessuna parte”

Nella giornata di ieri in qualità di Direttore responsabile dell'agenzia ho partecipato, insieme ad altri colleghi della carta stampata e della tv, alla conferenza di presentazione della Coppa del Mondo di sci e delle Grand Finals della Valtellina (marzo 2008).
Verso la fine della giornata c'è stato un intervento del presidente della Fisi, Giovanni Morzenti, che, sinceramente, non mi ha fatto impazzire per stile.
Personalmente trovo una grande caduta intervenire in una conferenza stampa in quel modo così veemente (così come è accaduto ieri) e se si viene invitati al tavolo dei relatori o si rimane a casa "malati" (mandando messaggi, se poi ce ne sono realmente, di dissenso formale) o si partecipa e si discute in modo costruttivo.
Morzenti, sin dal primo giorno del suo mandato, ha dimostrato di non andarle a dire (vedi i rapporti con il Coni sul tema dei contributi), però, nemmeno si può pensare di operare in questo modo 365 giorni su 365, perchè altrimenti si rischia di distruggere invece che costruire. Un presidente federale deve saper coagulare gli interessi di tutti attorno a un comune progetto e deve sapere anche lavorare con gli operatori che gestiscono un determinato business (nel caso specifico dello sci e degli sport invernali Infront).
Ricordo al presidente che Media Partners prima e Infront dopo si sono sempre battuti per ottenere il massimo della visibilità per gli atleti della Fisi e per il movimento della montagna in generale (a partire dai "tavoli" con la Rai per strappare un numero sempre maggiore di exposure tv).
Gli stessi hanno coperto ruoli che, forse, negli anni passati, per mancanza di risorse (umane e finanziarie) dovevano essere coperti proprio dalla FISI.
In un mercato con sempre meno soldi e sempre più problemi (di vario tipo), non c'è spazio secondo noi per la "polemica tout court" e lo stile deve essere sempre al centro di chi copre cariche istituzionali. Sentendo i colleghi nel post-conferenza tutti (nessuno escluso) sono rimasti basiti per l'accaduto.
In casa Fisi (forse) serve un momento di riflessione importante, perchè non è questo il modo di lavorare con gli operatori del settore, anche perchè, poi, sui giornali finisce solo il "gossip" e non la centralità di alcune operazioni (come possono essere le "Grand Finals" per il territorio della Valtellina).
In sintesi: con il nervosismo non si arriva da nessuna parte e si rischia inconsciamente di fare perfino del male all'intero settore e a chi vi ci lavora professionalmente da anni.

Previous post

Basket - Partito il merchandising della Indesit Fabriano

Next post

Coni - Petrucci : "Coni SpA? Ci fu imposta...

Marcel Vulpis

Marcel Vulpis

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *