Forbes ‘The World’s 50 Most Valuable Sports Teams’: AC Milan unica società italiana presente in classifica
Come i bambini aspettano natale per scartare i regali, qui si aspetta la classifica forbes dei club sportivi più ricchi al mondo stilata dal sempre ottimoKurt Badenhausen. Il Manchester United nonostante abbia perso all’ultimo il titolo di Premier League contro il rivale cittadino del Manchester City (13th classifica forbes) è sempre il primo in classifica per valore del club. I Red Devils infatti possono vantarsi di questo titolo, non meno importante di quello guadagnato sul campo da gioco, essendo il club più ricco nel mondo dello sport. La stima di Forbes è che il Manchester United ora valga 2,23 miliardi dollari, il 19% in più rispetto al numero 2, il vincitore della liga, il Real Madrid, che vale 1,88 miliardi dollari. Notizia di pochi giorni fa e da non sottovalutare è che la famiglia Glazer, dal 2005 con 1,47 miliardi di dollari proprietaria del club che vede in Sir Alex Ferguson il comandante sul campo, abbia presentato un’offerta pubblica alla Borsa di New York per ridurre l’incredibile debito del club di 663 milioni di dollari. La società, 3th nella classifica facebook sotto proprio al Real Madrid, non presente su twitter, ha un ottima politica di sponsorizzazioni, dalle assicurazioni Aon prenderà, fino al 2004, 31 milioni di dollari l’anno per il nome sulla maglia da gioco, 62 milioni di dollari in quattro anni da DHL Express per la sponsorizzazione della maglia d’allenamento (primo e unico club in questo), da Nike fino al 2005 come sponsor tecnico, in UK gestisce il merchandising del club, circa 39 milioni all’anno.
CAPITOLO ITALIA:
Per quanto riguarda le società sportive italiane, il solito AC Milan porta avanti i colori del nostro paese in queste classifiche, con un 27esimo posto da non sottovalutare e un valore di 989 milioni di dollari, è la prima e unica società italiana in questa classifica appena stilata. Citando forbes, i rossoneri sono la squadra più importante in italia, ma la spesa per gli stipendi dei giocatori ha causato un risultato operativo della squadra (utile prima di interessi, imposte e ammortamenti) che è sceso a 29 milioni di dollari nel 2011 da 41 milioni nel 2009. Eppure, con Audi, Sky Italia, Taci Oil and Emirates come sponsor, AC Milan ha generato un fatturato commerciale di 133 milioni dollari nel corso del 2011. L’ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi è proprietario del club dal 1986.
Nota: da qui si capisce il risanamento che la società di via Turati sta adoperando, con buona pace dello stipendio faraonico di Ibrahimovic.
Dopo le due squadre di calcio europeo la fanno da padroni le 32 squadre della NFL, capitanate dai Dallas Cowboys con un valore di 1,85 miliardi di dollari. Nella ricerca forbes viene documentato come il futuro della NFL sia roseo, (quindi ci dovremmo aspettare anni bui per il calcio nei prossimi anni!?) con il nuovo accordo collettivo che per i prossimi 10 anni prevede la pace tra giocatori e proprietari ( in Italia è attesa per oggi una soluzione temporanea di un anno tra giocatori e società), che darà ai proprietari un pezzo più grande della torta, e ai giocatori verrà imposto un tetto salariale sulla base di 48% dei ricavi totali rispetto al circa il 54% negli anni precedenti. La NFL ha firmato lo scorso anno il prolungamento degli accordi con le TV, con CBS, ESPN, Fox e NBC. Le offerte di nove anni (ESPN è per otto anni) inizieranno ad arrivare con la stagione 2014 e sono stimate in un valore intorno ai 5 miliardi.
La Major League di Baseball è come ovvio guidata dai New York Yankees al terzo posto e i Los Angeles Dodgers al sesto. Forbes ci tiene a sottolineare che il baseball è ricco grazie alle TV e ad un boom tra le reti regionali per i contenuti sportivi. Il Network YES Yankees, che è per il 34% di proprietà della squadra, è il più redditizio negli Stati Uniti, ha generato più di 200 milioni di dollari nello scorso anno. Il team viene definito anche come “una vacca da mungere”, con $ 330 milioni di vendita di biglietti nel fatturato nel 2011, comprese le suite di lusso.
Basket e la Formula 1 hanno le loro squadre tra le 50 società di maggior valore. I Los Angeles Lakers guadagnano 13 punti dall’ultima rilevazione ed ora sono al No. 35 con un valore di 900 milioni di dollari, una crescita del 40% rispetto allo scorso anno. Come per il baseball, la crescita dei ricavi è legata alle TV. I Lakers hanno raggiunto un accordo con Time Warner Cable all’inizio della stagione 2012-13 per un valore di 200 milioni l’anno, rispetto ai 35 milioni di dollari del vecchio accordo. Time Warner mostrerà le partite su due canali sportivi regionali, uno in inglese e uno in spagnolo. I Lakers hanno di gran lunga la più grande audience in TV con una media, lo scorso anno, di 258.000 famiglie su Fox Sports.
La Ferrari si colloca al No. 15 con un valore di 1,1 miliardi di dollari, una crescita del 3% rispetto allo scorso anno. Ferrari ha esteso il suo contratto di sponsorizzazione per altri quattro anni con la banca spagnola Santander per un valore di 52 milioni dollari all’anno. Da Marlboro arrivano nelle casse di Maranello circa 500 milioni di dollari in tre anni. Il valore della McLaren è sceso del 2% quest’anno, a 800 milioni di dollari, oltre a questo c’è da aggiungere che il suo principale sponsor, Vodafone, sta rivedendo i suoi impegni di sponsorizzazioni sportive. Per McLaren, continua forbes, sarà difficile da sostituire Vodafone con livelli comparabili di sponsorship. Come si sa la vita di una scuderia è legata anche al suo pilota e la sua capacità di attrarre sponsor, beh McLaren è legata a Lewis Hamilton, uno dei piloti più commerciabili di questo sport. Il contratto di Hamilton scadrà alla fine del 2012.
Classifica:
#1 Manchester United ($2.23 billion)
#2 Real Madrid ($1.88 billion)
#3 New York Yankees ($1.85 billion)
#3 Dallas Cowboys ($1.85 billion)
#5 Washington Redskins ($1.56 billion)
#6 Los Angeles Dodgers ($1.4 billion)
#6 New England Patriots ($1.4 billion)
#9 New York Giants ($1.3 billion)
No Comment