Bernie Ecclestone, patron della F.1, ha rivelato che la Ferrari non è l’unica scuderia ad aver accettato il rinnovo del “Patto della Concordia” fino al 2012.

Secondo il manager inglese anche Jordan e Red Bull (ex scuderia Jaguar) avrebbero sottoscritto le sue condizioni economiche (soprattutto sul fronte della ridistribuzione dei ricavi da diritti tv).
“Alla luce di questi nuovi accordi l’attuale struttura della GPWC (l’associazione dei principali costruttori di automobili, ndr) è una struttura sempre più fragile ed instabile”.

Con la firma di Jordan e Red Bull diminuiscono, pertanto, le chanche di “secessione” dal Fia world championship.