Il produttore francese Michelin potrebbe decidere di rinunciare al proprio impegno in Formula 1, qualora venissero approvate le modifiche regolamentari proposte dalla FIA per il 2008.

In occasione del Gran Premio d’Italia a Monza, infatti, la casa transalpina ha criticato apertamente l’ipotesi di ridurre a un solo supplier la fornitura di pneumatici per la Formula 1.

In un documento di cinque pagine, il direttore sportivo Michelin Pierre Dupasquier ha illustrato la posizione della sua azienda, ammettendo la possibilità di riduzione dei profili di costo, ma mettendo in guardia contro l’abbattimento della competizione tra produttori.

Secondo Michelin questa decisione porterebbe a una perdita di qualità dei prodotti, relegati al ruolo di “banali componenti, senz’altro valore aggiunto che dare la possibilità alle vetture di Formula 1 di muoversi“. Per uno dei leader mondiali del settore questo scenario sarebbe del tutto inaccettabile. La sensibile riduzione della visibilità attualmente garantita alle innovazioni tecniche – che emergono dal confronto con i concorrenti – porterebbe a conseguenze facilmente immaginabili in termini di mancato ritorno dell’investimento. 

Una presa di posizione che sembra preludere ad un prossimo addio della Michelin. La casa francese potrebbe infatti decidere di non partecipare nemmeno all’eventuale asta che dal 2008 assegnerebbe i diritti di tyre supplier.

Una riduzione al numero di team gommati Michelin nella prossima stagione è già stata annunciata da Nick Shorrock – direttore delle operazioni relative alla Formula 1. La situazione dovrebbe chiarirsi già nel corso della settimana o, al più tardi, durante il weekend di Spa-Francorchamps.