Formula Uno: aumento dei ricavi del 6% rispetto al 2018
(di Lorenzo Vulpis) – Le numerose strategie sportive e commerciali attuate da Liberty Media per far crescere il campionato di Formula 1, dentro e fuori pista, stanno iniziando a portare i primi risultati.
I dati finanziari del secondo trimestre del 2019 (ufficializzati dalla stessa dirigenza del Circus) hanno infatti evidenziato come gli introiti della F.1 siano aumentati da 585 milioni di sterline a 620 milioni di sterline rispetto al 2018. Un incremento tale da coinvolgere anche il reddito operativo, che è quasi raddoppiato passando da 14 a 26 milioni di sterline.
L’aumento generale dei ricavi ha indubbiamente giovato anche alle casse dei dieci team iscritti al campionato, i quali hanno registrato un aumento delle entrate complessive da 307 milioni di sterline a 335 milioni.
Alcuni tra i principali fattori di questo incremento sono sicuramente attribuibili alle nuove partnership siglate da Liberty Media con importanti sponsor e dai rinnovi contrattuali che hanno garantito condizioni economiche più vantaggiose con emittenti televisive operanti in tutto il mondo.
I numeri relativi agli ascolti televisivi sono infatti in crescita e anche l’ambito digital sta giocando un ruolo importante, coinvolgendo un target di giovani appassionati e di conseguenza avvicinando sempre più la F1 alle nuove generazioni.
Una crescita che per la dirigenza del Circus non deve di certo fermarsi, ma anzi portare a un circolo virtuoso che possa far crescere ulteriormente l’appeal mediatico e commerciale di questo sport.
Basti pensare che il Chief Executive Officer della Formula 1, Chase Carey, la prossima settimana volerà negli Stati Uniti per trattare nuovamente con le autorità locali di Miami. L’obiettivo è quello di mettere a punto gli ultimi dettagli di un accordo che porterà la F1 a gareggiare per la prima volta nel Gran Premio della Florida.
Un primo passo cruciale per affermare la presenza del campionato automobilistico di massima serie anche in America. Non è un mistero che tra gli obiettivi principali di Liberty Media vi sia infatti l’idea di consolidare la Formula 1 anche in USA, creando un team a stelle e strisce che possa introdurre nel campionato anche dei piloti statunitensi.
In questo modo la competizione diventerebbe ancora più esposta a livello internazionale e il numero di fan americani potrebbe aumentare in maniera esponenziale, portando notevoli benefici al campionato, soprattutto dal punto di vista commerciale (aumentando di conseguenza i ricavi).
No Comment