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Gaffe, tradizione, impegno sociale e polemiche: si chiude male la Semana Santa del Getafe (LaLiga)

Pasqua “turbolenta” per i ‘Los Azulones’ del tecnico José Bordalás, che hanno puntato sui social media per lanciare il match interno (al Coliseum Alfonso Perez) che li ha visti ieri sera opposti ai rivali del Sevilla. Purtroppo la comunicazione strategica studiata a tavolino (con il claim “Passion comes to the Coliseum“) si è trasformata in un inaspettato boomerang mediatico.

(di Davide Pollastri) – Quella che ci stiamo apprestando a festeggiare non sarà una Pasqua particolarmente serena per il Getafe, club de “La Liga EA Sports” (attualmente 11° nella classifica provvisoria) travolto da un’inaspettata bufera con polemiche digital (e non solo).

Tutto è iniziato a poche ore dal match casalingo contro il Siviglia, quando sulle piattaforme social della squadra della comunità autonoma di Madrid è apparso un post. (sul profilo @GetafeCFen) raffigurante due omini con indosso il capirote“*, un copricapo della tradizione spagnola portato durante celebrazioni religiose come la “Semana Santa” (nella foto una immagine del tweet pubblicato dal Getafe). Tuttavia, il post, a causa dell’eccessiva somiglianza del capirote con il cappuccio tipico delKu Klux Klan” (la società segreta americana che propugna la superiorità della razza bianca), ha sollevato non poche polemiche tra i fan e i semplici appassionati di calcio. Nonostante che diversi lettori abbiamo poi inserito una nota di wikipedia, a margine del post in oggetto spiegando la tradizione pasquale collegata a questo popolare copricapo iberico. Il contenuto del messaggio nelle prime 24 ore ha totalizzato più di 5 milioni di visualizzazioni (una cifra molto elevata anche per la fan base de “Gli Azzurri”), 750 repost, 3,7k citazioni e 6,8k “mi piace”.

Molto più ammirevole è stata l’idea di alcuni calciatori di scendere in campo indossando delle cuffie insonorizzate, un’iniziativa finalizzata a sensibilizzare i tifosi sul tema dell’autismo (questo dispositivo, capace di ridurre il baccano dei luoghi eccessivamente chiassosi, è molto apprezzato dalle persone autistiche che manifestano disagio a causa dell’ipersensibilità ai suoni e ai rumori).

La bella iniziativa (sotto al posto l’area marketing ha apposto anche alcuni dei loghi delle aziende partner del club: il main sponsor di maglia Tecnocasa, lo sponsor tecnico Joma, oltre a Realme smartphone, TBNews e Volvo) è stata comunque rovinata dagli insulti razzisti rivolti da una parte del pubblico al “sevillista” Marcos Acuna, un episodio che ha portato l’arbitro dell’incontro, il signor Iglesias Villanueva, a sospendere la partita per alcuni minuti.

La sconfitta (0-1 con goal dell’ex nazionale e madridista Sergio Ramos al 5° del 1° tempo) rimediata al termine del match, ha così concluso una vigilia di Pasqua tutt’altro che indimenticabile per il club della città della comunità autonoma di Madrid.

  • è il copricapo (spesso molto colorato) dei “Nazareni” e dei “Penitenti” nelle confraternite della Semana Santa spagnola, intesa come la settimana della passione di Cristo. La Settimana Santa va dalla domenica delle Palme alla domenica di Pasqua. 

 

 

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