Per la prima volta nella storia la Fifa e gli organizzatori della coppa del Mondo in programma in Germania (9 giugno – 9 luglio) avranno lo scopo di ridurre l’impatto ambientale dell’evento o di compensarlo con degli investimenti a favore dell’ecologia nei Paesi meno sviluppati. La Fifa, infatti, partecipa al progetto "Green goal" per proteggere l’ambiente. 

Secondo uno studio diffuso dall’Oeko Institut di Friburgo durante la Coppa del Mondo saranno prodotte 100.000 tonnellate di gas a effetto serra, il 74% dei quali derivanti dai trasporti. E calcolando 10 euro a tonnellata come compensazione, il costo dell’operazione si aggira sul milione di euro. "Green goal" si propone di raccogliere e investire almeno 1,2 milioni in progetti di prevenzione climatica in Sud Africa, paese che ospiterà i Mondiali del 2010, e in India. La Fifa si è impegnata a partecipare per 400.000 euro, mentre la Federcalcio tedesca (DFB) investirà 500.000 euro in una centrale moderna a gas biologico. (riproduzione riservata)