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Germania 2006 – Quanto vale il brand “Nazionale” (FIGC)


italiaazzurri.jpgTra diritti tv, sponsor e premi il marchio “Nazionale italiana” (FIGC) vale una cifra stimata in 50-55 milioni di euro. La parte più importante, così come avviene anche nel calcio dei club, è l’area dei diritti tv.


La Rai paga alla FIGC circa 30 mln di euro (di cui 5 mln di minimo garantito per ciascuno dei cinque match interni previsti da contratto).


Ci sono poi i 9-10 mln di euro, sempre di garantito, di Publitalia ’80 (advisor della FIGC), che ha puntato le sue frecce commerciali su Tim (sponsor anche della Lega calcio) e Mapei (nelle vesti di main sponsor), più un plotone di fornitori ufficiali (tra questi Uliveto, Beretta salumi, Carinzia, Volkswagen, Spazio24, Fujifilm, Nutella/Ferrero, Greenvision, ecc.).


Insieme con Puma (oltre 11.5 mln di euro fino al 2014), Tim e Mapei sono i main sponsor ed hanno diritto di exposure non solo sul tradizionale back-drop tv (per le interviste dei giornalisti agli atleti), ma anche all’interno dei centri di allenamento federali (come Coverciano) e sulle divise ufficiali (oltre che sui “fratini”). – (riproduzione riservata)


Tra diritti tv, sponsor e premi il marchio “Nazionale italiana” (FIGC) vale una cifra stimata in 50-55 milioni di euro. La parte più importante, così come avviene anche nel calcio dei club, è l’area dei diritti tv.

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Marcel Vulpis

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