Il presidente si affiancherà alla first lady a Copenaghen davanti al comitato internazionale che deciderà la sede dei giochi del 2016. E lo fa "per il vero spirito olimpico americano".

La lotta per le Olimpiadi 2016 si fa sempre più serrata. Nelle ultime settimane la favorita sembrava Rio de Janeiro. Negli Stati Uniti infatti la popolazione di Chicago era scesa in piazza contro i giochi, Madrid è esclusa di fatto per la rotazione dei continenti (nel 2012 le Olimpiadi sono a Londra) e Tokyo non ha voglia di far lobby. E si guardava dunque alla città brasiliana come sede futuribile.

Ma oggi qualcosa è cambiato. All’ultimo minuto, con un forte effetto sorpresa, il più noto cittadino di Chicago è sceso in piazza per portare i giochi nella sua città. Ci sarà anche Barack Obama, il prossimo 2 ottobre, a Copenaghen davanti alla riunione del Comitato Olimpico.

"E’ proprio del più autentico spirito olimpico non lasciare nulla di intentato e giocare la partita fino in fondo" ha fatto sapere la Casa Bianca, a questo punto apertamente schierata. Ma a guidare la delegazione non sarà lui, ma un noto avvocato di Chicago: sua moglie Michelle. "E’ la cittadina di Chicago per eccellenza". "Lì, nel South Side della città dei Grandi Laghi, è nata, lì è cresciuta, li ha conosciuto colui che sarebbe diventato suo marito, lì è sepolto suo padre, Fraser Robinson. Non potrebbe esserci un americano che senta maggiormente la candidatura di Chicago, e la possa rappresentare con maggiore slancio".

fonte: http://www.cnrmedia.com/sport/newsid/5711/olimpiadi-2016-obama-in-campo-per-chicago.aspx