All newsAltri eventiAltri SportConiDiritti di immagineEconomia E PoliticaEventiFederazioni Italianehome pageIstituzione e AttualitàMarketingOlimpiadiParigi2024Sport BusinessSport CitySport Federazioni

Gli azzurri della FIPE partiti per Parigi. Il programma olimpico della Pesistica dal 6 al 9 agosto

Stiamo entrando sempre più nel clima gara di Parigi2024 e la FIPE ha deciso di immortalare 3 azzurri impegnati nel programma olimpico accanto all’immagine simbolo della Torre Eiffel, ma non quella parigina. In questi mesi l’area marketing della FederPesistica ha fatto una ricerca approfondita e, alla fine, si è fermata non in Francia, ma, a sorpresa, a Pojana Maggiore, comune del vicentino, dove pochi sanno che, da anni, esiste una copia “fedele” del monumento transalpino più famoso al mondo.

In attesa chiaramente di emozionarsi per le performance in pedana di Sergio Massidda, Lucrezia Magistris e Nino Pizzolato partiti oggi per Parigi e che saranno protagonisti alla “South Paris Arena” il 6, il 7, l’8 e il 9 agosto. Il Paris Expo Porte de Versailles è stato rinominato appunto dal LOC parigino South Paris Arena (una struttura polifunzionale e moderna che si sviluppa su una superficie di 215mila metri quadrati), che dal 2022 ospita ogni anno più di 4,5 milioni di visitatori/spettatori (tra eventi sportivi, di intrattenimento e saloni espositivi).

Ad accompagnare i 3 atleti azzurri i membri dello staff tecnico: Sebastiano Corbu, Direttore Tecnico delle Nazionali Olimpiche (che già tre anni a Tokyo fa portò il Team FIPE alla conquista di tre storiche medaglie olimpiche), i tecnici Pietro Roca e Matteo Orecchini; lo psicologo Mauro Gatti, il fisioterapista Andrea Rossi e il preparatore fisico Donato Formicola. Con loro anche l’ufficiale di gara italiano, scelto dalla Federazione Internazionale, Vito Colasanto.

A capo della delegazione, il Segretario Generale della Federazione Italiana Pesistica, il dirigente sportivo Francesco Bonincontro (nella foto sotto).

Francesco Bonincontro (Segretario Generale FIPE) – photo credits: foto di Ferdinando Mezzelani -GMT/

Sergio Massidda, atleta del Gruppo Sportivo dell’Esercito, arriva ai Giochi Olimpici con la terza posizione nella ranking list nella categoria fino a 61 kg, grazie ai 302 kg sollevati a settembre 2023 al Campionato del Mondo di Riyadh, che gli valsero uno storico argento di totale. Davanti a lui il cinese Fabin Li con 314 e l’americano Hampton Miller Morris con 303, mentre alle sue spalle troviamo l’indonesiano Eko Yuli Irawan e il filippino John Febuar Ceniza, entrambi con 300. Il 22enne campione sardo salirà in pedana alla “South Paris Arena” (venue olimpica dedicata alle gare olimpiche della pesistica) il 7 agosto alle ore 15.00.

Sergio Massidda: E’ un’esperienza nuova e diversa sia dai Mondiali che dagli Europei. Ci sarà tanto pubblico, familiari, amici e conoscenti della Sardegna. Sarà un’esperienza unica, questo è certo e ci faremo trovare pronti. Abbiamo svolto una preparazione meticolosa a seguito dei risultati della qualifica. Stiamo dando il massimo e ci faremo trovare pronti.
Nino Pizzolato (atleta): È un bel traguardo avere ottenuto la qualificazione per cui ho dato il massimo in questi tre anni lottando con un infortunio fastidioso. Arrivo a Parigi focalizzato verso l’obiettivo: testa bassa, concentrazione ed alzata dopo alzata, cercheremo di portare casa prima la felicità di aver dato il massimo e poi vedremo il risultato in classifica. Non faccio pronostici, sicuramente vincerà il più testardo. Sapere che il 9 agosto ci sarà la mia famiglia, a sudare e tifare per me, mi dà una gioia enorme.
Lucrezia Magistris (atleta): Sarà un’esperienza nuova per me. Sono molto emozionata e felice di andare a Parigi dove ci sarà la mia famiglia e alcuni amici della mia palestra d’origine, il che mi dà forza e sicurezza. Mi sto allenando duramente per completare al meglio la preparazione in vista della gara.
Sebastiano Corbu (c.t. FIPE): Questo è il momento per cui abbiamo lavorato un quadriennio intero facendo sacrifici e allenandoci duramente. La qualifica è stata intensa, a tratti anche abbastanza dura e ora siamo arrivati al dunque. La routine sarà la stessa delle altre gare internazionali, con due allenamenti al giorno. In gara andremo ad inseguire i nostri obiettivi tecnico sportivi con in aggiunta la spinta del pubblico che dopo Tokyo tornerà a gremire le tribune.

 

Previous post

L'oro di Parigi: 180mila euro per ogni alloro a cinque cerchi: l'Italia tra i Paesi più generosi della XXXIII Olimpiade

Next post

Cygames si conferma, per altre 2 stagioni, back sponsor della maglia della Juventus

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *