Gli EPS si spaccano nella sfida Malagò-Di Rocco per l’elezione CONI
Diventa sempre più chiaro lo “scacchiere” delle alleanze in vista delle elezioni per il ruolo di nuovo presidente del CONI (in campo 3 candidature, a partire da quella del n.1 uscente, il presidente Giovanni Malagò), in programma il prossimo 13 maggio a Milano.
In Consiglio Nazionale CONI, i voti confluiti verso i“grandi” Enti di Promozione Sportiva (EPS), ovvero UISP, CSI e CSEN sono stati 9. E rappresenterebbero, secondo alcuni addetti ai lavori, il cosiddetto “fronte del cambiamento”.
L’ASI (l’ente guidato da Claudio Barbato) ha votato CSEN ritirandosi dalla corsa insieme con Ciro Bisogno, Antonio Dima, Damiano Lembo (US Acli), Bruno Molea (AICS), Luigi Musacchia (Libertas), Roberto Pella, Paolo Serapiglia e Antonino Viti.
L’altro fronte (più vicino a Malagò), sempre secondo gli addetti ai lavori, ha fatto eleggere OPES con 3 voti e ASC con 2.
Totale 9 voti a 5 per gli enti più rappresentativi.
E’ anche vero però che Malagò (nella foto in primo piano), che a maggio sarà contrastato dall’ex presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco, ha stravinto nelle elezioni quota tecnici e atleti.
No Comment