I campionati di calcio australiani in partnership con Gobubble per combattere gli abusi online
(di Emanuele de Laugier) – I campionati di calcio australiani, così come le sue squadre ed i giocatori professionisti, hanno stretto una partnership con la piattaforma di salvaguardia “GoBubble” per combattere gli abusi online. Nell’ambito dell’accordo, tutti gli account legati ai campionati, compresi quelli privati dei calciatori, saranno protetti dal linguaggio offensivo utilizzando la tecnologia di intelligenza artificiale di GoBubble.
Il sistema automatizzato, lanciato l’anno scorso e testato dai club della A-League a febbraio, utilizzerà un software basato sull’apprendimento automatico per monitorare gli account dei social media per identificare e gestire gli abusi online.
Danny Townsend, amministratore delegato della A-League, ha dichiarato: “Il calcio ha il potere unico di connettere le persone di ogni ceto sociale e vogliamo che i campionati australiani siano il luogo più accogliente e sicuro a tutti i livelli, nella nostra comunità online e nella vita reale. Non c’è posto per gli abusi online nel nostro gioco e questa mossa fa parte del nostro dovere di diligenza nei confronti dei giocatori e dei nostri fan. La tecnologia di GoBubble protegge chiunque segua gli account di giocatori, club e campionati dal vedere abusi dannosi e mantiene sicura la nostra comunità”.
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