Il 2011 dell’Uefa
Se aggiungiamo il dialogo fruttuoso con le autorità politiche europee, l’impegno nelle cause quali la lotta al razzismo e le azioni umanitarie, che evidenziano il potere sociale del calcio, e un sostegno notevole alle federazioni nazionali, è evidente come
La rielezione di Michel Platini per acclamazione al XXXV Congresso Ordinario UEFA, tenutosi a marzo a Parigi, ha rispecchiato la fiducia delle federazioni nazionali nell’ex giocatore della Juventus, che ha assunto la guida della UEFA nel 2007. Nel suo intervento al congresso, il signor Platini ha elencato i traguardi raggiunti nei primi quattro anni e ha definito le priorità per i prossimi quattro.
La stabilità del calcio europeo è un pilastro fondamentale delle politiche della UEFA, come evidenziano l’adozione e lo sviluppo delle misure di fair play finanziario, studiate per salvaguardare il calcio da un’amministrazione pericolosa: “Nel calcio girano tanti soldi, ma c’è un problema etico che riguarda il modo di gestirli e utilizzarli – ha commentato il presidente UEFA -. Il fair play finanziario è un progetto essenziale che consentirà di moralizzare alcune pratiche sportive”.
Le combine, la corruzione e le scommesse illegali continuano a mettere a repentaglio il calcio, motivo per cui
Il dialogo con le autorità europee è stato perseguito vigorosamente per tutto il 2011. Michel Platini ha incontrato regolarmente i leader dell’Unione europea (UE) e ha tenuto discorsi al Parlamento europeo e al Consiglio d’Europa, evidenziando le attività e le aree di intervento della UEFA. Il commissario europeo per lo sport, Andrea Vassiliou, ha partecipato a un meeting del Comitato Esecutivo a gennaio. Il dialogo è stato esaustivo e
Un traguardo storico è stato raggiunto a ottobre: dieci anni di lotta al razzismo attraverso il partenariato tra
Basi solide per un livello d’élite solido. Coerentemente con questo principio, il calcio di base resta una delle priorità della UEFA. La secondo Giornata del calcio di base UEFA svoltasi a maggio ha rimarcato che il calcio è aperto a tutti, e che
La relazione tra
Il calcio femminile ha ricevuto nuova linfa attraverso il varo del Programma di sviluppo del calcio femminile UEFA (WFDP).
I preparativi verso UEFA EURO 2012 procedono spediti. Con l’approssimarsi dell’estate, i due paesi organizzatori – Polonia e Ucraina – stanno ultimando i preparativi in vista di quello che si prennuncia come una vera festa del calcio e della cultura. “Non ho dubbi sul fatto che il prossimo EURO sarà straordinario sia sotto il profilo calcistico che per l’ambiente e l’accoglienza che riceverà dal popolo polacco e ucraino”, ha dichiarato il Signor Platini.
Il calcio resta al centro della visione della UEFA. “Tutto è possibile – ha dichiarato Platini al momento della sua rielezione a marzo -. L’importante è mantenere intatta la fede e la passione per il gioco, perché pur sempre di gioco si tratta, senza trascurare di agire per assicurare trasparenza, responsabilità, apertura, eccellenza e unità. In questo modo intendiamo raggiungere un calcio che sia più morale, più giusto e più umano”.
“Abbiamo l’importante compito di rivolgere un pensiero alla prossima generazione e al calcio che vogliamo lasciare ai nostri figli e nipoti. Continuiamo ad avere il coraggio di assumere le decisioni necessarie per proteggere il calcio che amiamo. Siamo i garanti di questo calcio e i custodi di un ideale di cui dovremmo essere orgogliosi, e di cui io lo sono certamente”.
Uefa.com
La
rielezione unanime di Michel Platini come presidente UEFA per il secondo mandato
quadriennale, il fair play finanziario, la lotta contro la corruzione e le
combine e il conto alla rovescia verso UEFA EURO 2012 sono solo alcuni eventi e
attività che hanno caratterizzato un altro splendido anno per l’organo di
governo del calcio europeo.
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