(di Sebastiano Cutrona) – I dati arrivano da uno studio della KPMG, e raccontano di un primato storico per il mercato calcistico: secondo lo studio in questione, infatti, il Barcellona è il primo club nella storia del calcio a pagare complessivamente più di 500 milioni stagionali ai giocatori della rosa, in virtù di un organico che nell’ultima stagione ha visto aumentare il suo peso economico del 42%.

Complice di questi numeri sicuramente l’ultimo rinnovo di Lionel Messi, ma soprattutto una campagna acquisti che ha portato in bluagrana le due stelle arrivate a coprire il buco lasciato da Neymar, e pagate a peso d’oro per sbaragliare la concorrenza: Ousmane Dembèlè e Philippe Coutinho, arrivati per una spesa complessiva di 160 milioni circa e che hanno contribuito a far alzare il tetto salariale alla cifra record di 562 milioni di euro.

Un primato, quello del Barcellona, che desta ancora più scalpore se si fa attenzione a quali sono le due squadre che completano il podio di questa speciale classifica: parliamo del PSG e del Manchester City, da anni dominatori delle scena durante le campagne di rafforzamento, ma con numeri molto più bassi rispetto ai catalani: i francesi, che occupano il secondo posto, si fermano a quota 332 milioni di euro, con un incremento del 20%, mentre i Citizens hanno aumentato i salari soltanto del 5%.

Diverso il discorso se si valutano altri particolari: guardando al valore potenziale della rosa in termini di mercato, sarebbe quella del City ad avere maggior valore, con un parco giocatori che sfonda il tetto del miliardo (1.182 milioni di euro), mentre i parigini hanno in rosa i due calciatori il cui cartellino vale di più: Neymar (229 milioni) e Kylian Mbappè (215 milioni) ad oggi varrebbero più di Messi (203 milioni), probabilmente ancora il numero uno ma con una carta d’identità che sorride di più alle stelle dei campioni di Francia.