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Il business del Super Bowl LVI. Riflettori accesi su Rams-Bengals al SoFi Stadium

(di Giuseppe Berardi) – Nella notte tra domenica 13 e lunedì 14 febbraio andrà in scena l’evento sportivo più atteso negli Stati Uniti. Alle ore 00:30 italiane Los Angeles Rams e Cincinnati Bengals si affronteranno nel Super Bowl numero 56, ultimo atto della National Football League, il campionato professionistico statunitense di football americano.

Per i Cincinnati Bengals si tratta della terza volta al Super Bowl, mentre la franchigia dei Los Angeles Rams ha conquistato il titolo quattro volte ed è l’unica ad averlo fatto in tre diverse città. I Rams hanno il vantaggio di giocare in casa, al SoFi Stadium di Inglewood, diventando la seconda squadra nella storia della NFL a disputare un Super Bowl tra le mura amiche, dopo i Tampa Bay Buccaneers dello scorso anno.
Il giocatore più atteso è Joe Burrow, quarterback dei Bengals, che ha letteralmente trascinato Cincinnati al terzo Super Bowl di franchigia.

Quello del Super Bowl è un evento planetario e che, soprattutto in America, terrà incollati alla televisione o ad altri dispositivi come tablet, pc o smartphone milioni di spettatori. Non è solo una sfida sportiva ma uno spettacolo unico nel suo genere, che muove un giro d’affari pazzesco.
I giocatori della squadra vincitrice porteranno a casa un bonus di $ 150.000, mentre per quelli della squadra sconfitta il bonus sarà della metà ($ 75.000). Questo perché gli stipendi nella NFL coprono solo la Regular Season, mentre per playoff e Super Bowl sono previsti incentivi e bonus come specificato nel contratto collettivo della NFL.
Il giocatore più pagato che sarà in campo nel Super Bowl è Matthew Stafford, quarterback dei Los Angeles Rams. Tenendo conto dei suoi guadagni in campo, stipendio e bonus, ma anche degli introiti derivanti da accordi commerciali, Stafford guadagna all’anno $ 22 milioni.

Uno spot pubblicitario di 30 secondi durante il Super Bowl è stato veduto dalla NBC a $ 7 milioni, una cifra superiore a quella dello scorso anno.
Il biglietto più economico per assistere dal vivo alla gara sulla piattaforma Gametime, a partire da mercoledì scorso, costa $ 3.408, un prezzo decisamente alto ma comunque in calo di 800 dollari rispetto a due giorni prima. Nei mercati secondari i prezzi minimi vanno dai $ 3.518 su Vivid Seats ai 4.452 di TickPick. Il motore di ricerca specializzato in tagliandi ha stabilito in 7.762 dollari il prezzo medio per assistere all’evento.

In questa stagione ognuna delle 32 franchigie della NFL ha incassato $ 220 milioni di dollari dai diritti tv nazionali. Da questa cifra è escluso però l’accordo con DirecTV. Ricavi destinati ad aumentare con l’entrata in vigore del nuovo contratto che porterebbe nelle casse delle società $ 377 milioni entro il 2032.

La rivista americana Forbes ha stimato in $ 4,8 miliardi il valore dei Los Angeles Rams, un dato che li piazza al quarto posto tra le squadre della NFL di maggior valore. Al primo posto ci sono i Dallas Cowboys con $6.5 miliardi. L’altra protagonista del Super Bowl, Cincinnati Bengals, si piazza al 31° posto con un valore di $ 2,27 miliardi. Un divario nettissimo tra le due franchigie eppure, nonostante ciò, si troveranno una di fronte all’altro, per la conquista del titolo.

Al Super Bowl non è importante solo la gara sportiva ma tutto lo show messo in piedi per l’evento.
All’Half Time Show, lo spettacolo di metà partita nel corso dell’intervallo dell’incontro, ci saranno Dr. Dre, Snoop Dogg, Eminem, Mary J. Blige e Kendrick Lamar. Alla cantante statunitense Mickey Guyton è affidato invece l’onere di intonare l’Inno Nazionale, prima dell’inizio della gara. Inoltre, ci sarà anche Jhené Aiko che eseguirà America The Beautiful mentre Mary Mary eseguirà “Lift Every Voice e Sing”, ovvero il Black National Anthem.

Lo show di intrattenimento sarà organizzato e diretto da Roc Nation, la compagnia organizzatrice di eventi di Jay-Z, in collaborazione con NFL e Pepsi. Gli artisti che si esibiranno nell’intervallo del Super Bowl non percepiranno nessun compenso, ma solo la copertura dei costi di produzione. Dr. Dre, Snoop Dogg, Eminem, Mary J. Blige e Kendrick Lamar rinunciano ai loro compensi in cambio della pubblicità che viene loro data raggiungendo un pubblico di circa cento milioni di telespettatori.

L’appuntamento da non perdere è per le ore 00:30 della notte tra domenica e lunedì e la sfida Los Angeles Rams – Cincinnati Bengals potrà essere vista in diretta tv e in chiaro su Rai 1 e in HD sul canale 501 del digitale terrestre e sul canale 101 di Tivùsat. La telecronaca è affidata a Vezio Orazi e Brock Olivo.
La 56a Edizione del Super Bowl 2022 verrà trasmesso anche in streaming sulla piattaforma DAZN.

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