Sotto la regia di Filippo Grassia, Fabrizio Ventimiglia, Presidente del Centro Studi Borgogna ed Eleonora Pellegrini de Vera, Executive Vice President di Weber Shandwick hanno presentato gli obiettivi della due giorni di lavoro a Saint Vincent: formulare proposte da portare ai decisori locali e nazionali per l’applicazione di modelli innovativi correlati a temi centrali come la salute, l’ambiente, la finanza e lo sport. I coordinatori dei tavoli di lavoro hanno rafforzato il messaggio dei promotori, sottolineando le istanze da affrontare.

“L’ambiente deve essere non soltanto tutelato, ma rappresenta una opportunità reale di sviluppo” ha ricordato Marco Cipriano, amministratore unico del Consorzio Recupero Energetico di Sesto San Giovanni, coordinatore del tavolo Diritto e Ambiente.

“Per il tema “diritto e finanza” Massimo Giacomelli, esperto di reti e consulenza finanziaria, ha proposto l’analisi del nuovo ruolo della consulenza finanziaria alla luce della crisi del sistema bancario mondiale e dell’evoluzione tecnologica. “Oggi è necessario fare cultura sugli investimenti finanziari. La Val d’Aosta – ha proposto Giacomelli – potrebbe sperimentare l’inserimento nelle scuole di un momento formativo per i giovani che nel domani dovranno scegliere come investire i propri risparmi”.

Tra gli argomenti dibattuti dal tavolo di “diritto e sport”, oltre alle tematiche di grande attualità quali il fair play finanziario e la nuova normativa che impedisce ogni forma di pubblicità per il gioco d’azzardo, limitando di fatto in modo pesante gli introiti  ed i finanziamenti nello sport, Filippo Grassia, opinionista RAI e moderatore dell’evento, ha sottolineato come sia necessario incrementare nelle scuole l’offerta di sport, perché lo sport è uno strumento terapeutico di prevenzione delle malattie legate allo stile di vita e nello stesso tempo uno strumento di socializzante  che unisce ragazzi di ogni provenienza.

Infine la tematica “Diritto e Salute” ha concluso i lavori on gli appassionati e approfonditi interventi di Claudio Cricelli, Presidente della Società Italiana di Medicina Generale e di Luigi Caiazzo, Direttore Generale dell’Assessorato al Welfare della Regione Lombardia. Cajazzo ha presentato gli elementi centrali della Riforma Lombarda che capovolge la prospettiva di cura del paziente per patologia, prevedendo invece una presa in carico complessiva. Ciò anche in considerazione dell’incremento costante dell’aspettativa di vita e dell’invecchiamento della popolazione che ci ha reso un paese di malati cronici. (fonte: VaresePress)