Il Chelsea firma accordo multi-milionario per la maglia da gioco: 55 milioni di euro
Il colosso di pneumatici giapponese Yokohama ad esempio (Ve ne avevamo parlato a febbraio) , potrà apporre il suo nome sulle maglie dei giocatori del Chelsea per i prossimi 5 anni riconoscendo al club di Roman Abramovic ben 40 milioni di sterline l’anno, che al cambio attuale fanno circa 55 milioni di euro.
E’ il secondo contratto di sponsorizzazione più ricco nella storia del calcio inglese, dopo quello siglato dal Manchester United con l’americana Chevrolet (53 milioni di sterline l’anno, circa 73 milioni di euro).
Per fare un paragone, la SS Lazio, che se dovesse superare il turno preliminare giocherebbe la Champions League 2015/16, non ha uno sponsor sulla maglia da quasi otto anni, non riuscendo a trovare un main sponsor in grado di pagare gli almeno 4-4,5 milioni di euro l’anno richiesti espressamente da Claudio Lotito al suo marketing management.
(con il contributo di Daniele Dell’Orco) – Contratti milionari firmati con calciatori di squadre di metà classifica, introiti televisivi record, stadi avveniristici. Tutto questo rappresenta il tesoro della Premier League, il motivo per cui grandi magnati, emiri e investitori stranieri acquistano club inglesi. Ma, essendo un sistema che si autoalimenta, avere un giro d’affari da quasi 3 miliardi di euro l’anno attrae anche sponsor ufficiali disposti a versare nelle casse dei club cifre da capogiro.
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